Denunciato sito degli orrori: centinaia di bambini fotografati e ripresi
La ricerca è stata condotta dal gruppo di esperti telematici di Aidaa, che hanno scoperto alcuni siti contenenti centinaia di immagini a evidente contenuto pedopornografico, liberamente e facilmente scaricabili dalla rete.
Il presidente nazionale di Aidaa, Lorenzo Croce, ha immediatamente provveduto a inviare una denuncia alla polizia postale, segnalando e chiedendo l’immediata chiusura dei siti in questione.
“Abbiamo passato ogni limite” ha commentato Croce, “siamo all’abominio! Abbiamo scovato dei siti contenenti centinaia di filmati, liberamente visionabili, che contenevano scene esplicite di bambini impegnate
“Ora, quello che ci auguriamo, è che da una parte questi siti vengano definitivamente oscurati, e che dall’altra parte il legislatore si decida una volta per tutte a dichiarare reato il sesso con animali. In particolare” continua Croce, “ci auguriamo che vengano perseguiti coloro i quali hanno scaricato questi filmati che definire schifosi è un eufemismo, soprattutto perché a danno di bambini.
“La nostra battaglia contro i reati che vedono coinvolti animali in rete continua senza sosta. In questo caso,” conclude Croce “siamo ancora più motivati nel denunciare la situazione in quanto, oltre agli animali, questi video pornografici hanno come coprotagonisti dei bambini. Mettiamo davvero la parola fine a queste orrende e orribili vicende”