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Milan – Chievo 3 a 1 Serie A ottava giornata, bella vittoria per i rossoneri

Finalmente una vittoria convincente: il Milan scende in campo carico sin dall’inizio con Suso in giornata di grazia e ispirato verso Higuain: lo spagnolo inventa, l’argentino finalizza. Nella ripresa la chiude Bonaventura, prima del gol della bandiera di Pellissier. Il Milan chiude con i tre punti che lo portano a quota 12, a due distanze dalla Roma e con la partita di Genoa ancora da giocare.
Tutto confermato per mister Gattuso che dopo l’esperimento del 4-4-2 in Europa League, torna al 4-3-3 con Higuain al centro dell’attacco, supportato da Suso e Calhanoglu. Centrocampo con Kessie, Biglia e Bonaventura. In difesa, davanti a Donnarumma, spazio per Abate, Musacchio, Zapata e Rodriguez.
Dopo tre minuti rossoneri subito pericolosi: Kessie trova Bonaventura che fa partire un bel mancino, ma Sorrentino manda in corner. Al 5′ bel cross di Abate per Calhanoglu che si libera e calcia, ma Rossettini lo mura.
Al 15′ si fa avanti il Chievo: contropiede di Pellissier e Musacchio lo stende: nessun giallo per l’argentino. Al 19′ ancora Bonaventura protagonista, ma Sorrentino vola e libera tutto.
Al 27′ i rossoneri legittimano la supremazia andando a rete con Higuain: Suso recupera il pallone e serve l’argentino che è letale. Milan in vantaggio. Passano pochi minuti e l’ex Juventus raddoppia: Suso riceve palla sulla trequarti e verticalizza per Higuain che firma il raddoppio.
Al 38′ è la volta di Musacchio: il centrale avrebbe la chance di siglare la terza rete, ma sbaglia incredibilmente un contropiede 4 contro 2. L’ultima occasione del primo tempo capita al Chievo: Birsa calcia al volo di destro, ma Kessie mura e respinge.
Tutto confermato ad inizio ripresa con il Milan che continua nel forcing: al 49′ bella giocata di Higuain che inventa per Suso, ma lo spagnolo non inquadra la porta. Al 56′ Bonaventura chiude la partita con un tiro deviato da Rossettini su assist, ancora una volta, di Suso.
Passano cinque minuti ed i clivensi accorciano con Pellissier: errore di Kessie che libera l’attaccante ospite che supera Donnarumma con un tiro imparabile. Il Milan ora addormenta il match e Gattuso ricorre ai cambi: dentro Cutrone per Bonaventura.
Negli ultimi minuti Gattuso inserisce anche Laxalt per Rodriguez, ma i ritmi sono decisamente più lenti. Finisce 3 a 1 per il Diavolo che si porta così a quota 12 punti, tenendosi a due sole lunghezze dalla Roma e con la sfida di Genoa della prima giornata ancora da giocare.
Dopo la sosta big match per i rossoneri: domenica 21 ottobre alle 20.30 andrà in scena il derby di Milano.

Matteo Torti

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