Milan – Roma 1 a 3 Serie A trentottesima giornata, una pessima chiusura
Il modo peggiore per chiudere una stagione davvero triste, che ha assunto una deriva ancor peggiore con il cambio di allenatore. Il Milan perde 3 a 1 a San Siro contro la Roma e saluta i propri tifosi con una prestazione imbarazzante. Segnano Salah, El Shaarawi ed Emerson, mentre nel finale è il solito Bacca a siglare la rete della bandiera. Diavolo che chiude settimo, a quota 57 punti.
Tra i pali Donnarumma, con davanti a lui confermati De Sciglio sulla fascia, con Mexes, Zapata e Romagnoli (inspiegabilmente a sinistra) a completare la linea difensiva. Centrocampo con Kucka, Montolivo e Poli, mentre davanti Honda agirà alle spalle di Bacca e Balotelli.
Di fronte spazio all’ex Nainggolan al fianco di Salah e Dzeko, con Pjanic, De Rossi e Strootman a centrocampo. In difesa, davanti a Szczesny, dentro Florenzi, Rudiger, Manolas e Digne.
All’8′ prova il primo squillo Balotelli, ma la sua conclusione termina sopra la traversa. Pochi secondi dopo ribatte la Roma con un tiro da fuori di Nainggolan, ma la sfera termina a lato.
Al 17′ brutto errore di Alex che di fatto lascia ripartire Salah, ma l’egiziano a tu per tu con Donnarumma angola troppo e manda a lato. Poco male visto che due minuti dopo arriva il vantaggio dei giallorossi, proprio con l’ex Fiorentina che, lanciato da Strootman, insacca con un preciso mancino.
Al 21′ primo ammonito del match, è il baby Locatelli. Al 32′ si rifà vedere il Milan con Honda, ma il suo mancino viene bloccato in due tempi dal portiere della Roma. Al 43′ l’ultima chance per i giallorossi con Pjanic che lancia Florenzi, il quale prova il destro dal limite, ma Donnarumma para agevolmente.
Finisce qui un primo tempo dove il Milan non è praticamente mai sceso in campo e non è riuscito mai a regalare emozioni al proprio pubblico. Roma avanti con un sinistro preciso di Salah.
La ripresa inizia con Luiz Adriano al posto di un bocciatissimo Balotelli e con una buona chance per Honda che dall’interno dell’area di rigore calcia di mancino mandando alto sopra la traversa. Al 54′ ammonito Mexes, poi dopo tre minuti cartellino anche per Luiz Adriano.
Al 59′ arriva il raddoppio degli ospiti con l’ex El Shaarawi che, su un perfetto assist di Pjanic, controlla bene in area di rigore e deposita in rete sfruttando un errata tattica del fuorigioco di Alex e Mexes. L’italo-egiziano, visti i suoi trascorsi in maglia rossonera, non esulta.
Al 62′ cambia Spalletti con Totti che entra per Strootman e calcia subito una punizione a due nell’area rossonera, ma Donnarumma si supera allontanando la sfera con la mano di richiamo. Al 66′ dentro anche Calbria per Alex, mentre poco prima era subentrato Bonaventura.
Al 78′ nella Roma entra anche il giovane Emerson per El Shaarawi. E il neo entrato si mette subito in mostra all’82’ siglando il 3 a 0 con un bel mancino che finisce in rete dopo un’ottima parata di Donnarumma su Salah. Passano pochi secondi e gli ospiti sfiorano la quarta rete con Pjanic, anche in questo caso ottimo intervento di Donnarumma.
All’87’ arriva l’unica gioia del match per il Milan che accorcia con Bacca, bravo e caparbio a depositare in rete da posizione ravvicinata dopo un intervento di Szczesny.
Finisce qui: nei tre minuti di recupero non accade niente di importante. Il Milan esce da San Siro con i fischi che si trasformano in applausi quando Abbiati saluta i tifosi, dopo 13 anni di grande carriera con la casacca rossonera.
Lascia anche l’ultimo senatore; lascia una squadra e una società che sembrano a dir poco confusi, con il cambio in panchina che ha assunto derive disastrose. E sabato prossimo c’è la finale di Coppa Italia contro la Juventus.
Serie A che si chiude per i rossoneri a quota 57 punti, con il Sassuolo che batte l’Inter e sale a 61 punti, al pari della Fiorentina.
Matteo Torti