Come puoi cercare il profitto con l’arbitraggio sulle criptovalute
A domandarselo sono tantissimi trader, neofiti e professionisti, che cercano di comprendere in che modo sia realmente possibile ottenere degli utili attraverso tale nota tecnica.
Ebbene, anche se non è facile trovare dei margini di profittabilità nelle proprie transazioni, questo non significa certamente che non ci possiamo provare. Cerchiamo dunque di capire che cosa sia l’arbitraggio semplice e quale quello triangolare.
Arbitraggio semplice
L’arbitraggio semplice è l’azione di compravendita di criptovalute su diversi operatori. In altri termini, il trader che desidera fare arbitraggio semplice compra e vende lo stesso asset criptovalutario su diverse borse il più rapidamente possibile, al fine di sfruttare le inefficienze dei prezzi tra le piattaforme. Questa forma di arbitraggio non richiede ulteriori operazioni al di fuori di quelle necessarie per scambiare i due asset che sono condivisi dalla coppia di asset che espone l’opportunità di arbitraggio.
Arbitraggio triangolare
L’arbitraggio triangolare è invece un evento che può verificarsi su una singola borsa (o su più borse) in cui le differenze di prezzo tra tre valute crittografiche di differenza portano a un’opportunità di arbitraggio. Poiché molte piattaforme ti permettono di negoziare più cambi criptovalutari, dovrai dunque cercare una combinazione che possa permetterti di sfruttare a tuo favore le inefficienze dei prezzi delle singole borse.
Per esempio, su un exchange potresti trovare negoziabili le coppie LTC/BTC, LTC/ETH e ETH/BTC. Il modello di trading per sfruttare un’opportunità di arbitraggio è quindi il seguente:
– inizia da un asset. Questo asset sarà l’asset a cui alla fine ritornerai dopo aver completato il ciclo di arbitraggio;
– fai trading su una seconda valuta che si collega sia all’asset originale che all’asset successivo del ciclo;
– fai trading su una terza valuta che collega sia il primo che il secondo asset. Questo secondo trade è quello che ti permetterà di ottenere un profitto, a rischio zero, a causa delle incongruenze di tasso di cambio tra le 3 coppie;
– converti la terza valuta nell’asset originale.
Conclusioni
Ad ogni modo, anche se da quanto sopra potrebbe sembrare fin troppo facile ottenere un profitto attraverso il trading criptovalutario, la realtà è molto diversa.
Le inefficienze che ti permetteranno di ottenere dei profitti sono infatti sempre di meno e sempre più ristrette, rendendo dunque arduo conseguire un guadagno in questo settore.
Quel che ti consigliamo di fare è dunque valutare, magari con delle piattaforme dimostrative, quale sia il funzionamento “base” dell’arbitraggio. In questo modo ti renderai conto, senza rischiare il tuo capitale personale, quali sono le azioni che devi porre in essere per poter fare dell’arbitrage e, una volta che sei diventato sufficientemente esperto, potrai certamente procedere con un’analisi più concreta, per poter comprendere se puoi sfruttare tale tecnica con il tuo capitale reale.
Ti consigliamo altresì di aprire un conto presso più piattaforme. In questo modo potrai simulare in modo ancora più dedicato e consapevole come provare l’arbitraggio tra diversi exchange.