La Polizia di Stato, con la sua specialità Polizia Stradale, sta sperimentando nuovi flessibili modelli organizzativi per il controllo massivo degli utenti della rete autostradale nelle ore notturne, a ridosso del fine settimana, ai fini di un compiuto controllo di polizia a partire dalla verifica documentale e delle condizioni psicofisiche dei conducenti.
Tali servizi straordinari sono orientati anche alla prevenzione degli incidenti stradali correlati all’alterazione delle condizioni psicofisiche dei conducenti per l’assunzione di alcool e sostanze stupefacenti, poiché il trend infortunistico grave, che si sta registrando, non va nella direzione auspicata.
Pertanto, attuando protocolli oramai consolidati, nella notte tra venerdì 8 e sabato 9 giugno, la Polizia Stradale con l’ausilio del personale medico e sanitario della Questura di Milano ha svolto un servizio mirato alle principali barriere autostradali del capoluogo lombardo, per il contrasto al fenomeno della guida in stato di alterazione.
Il dispositivo, piuttosto complesso, ha interessato in particolare le barriere di Milano Nord sulla A/8 dei Laghi, di Milano est sulla A/4 direzione Bergamo e la Barriera della Milano-Genova di Assago in ingresso in città.
258 le persone controllate dai 16 equipaggi in servizio. Di queste: 19 sono state trovate in stato di ebbrezza alcolica; 14 sono stati denunciati all’autorità giudiziaria in quanto il tasso alcolemico riscontrato era superiore a 0,8 g/l.
A 4 conducenti è stato riscontrato invece un tasso alcolemico inferiore, compreso tra lo 0,5 e lo 0,8 g/l, per loro è scattata la sanzione amministrativa di 532 euro.
Uno solo si è rifiutato di sottoporsi a controllo.
5 i veicoli sottoposti a sequestro amministrativo.
Il dispositivo si è avvalso della presenza di personale dell’ufficio sanitario della Questura di Milano che attraverso la strumentazione a disposizione, il c.d.
“drogometro”, ha sottoposto a controllo 5 conducenti, di cui 2 trovati sotto l’effetto di sostanza stupefacente e contemporaneamente positivi all’alcol.
A tutti è stata ritirata la patente di guida per la successiva applicazione del periodo di sospensione previsto per la tipologia di violazione accertata.