Porta sfondata ATM Point Cadorna Milano, donna dà in escandescenza
E’ successo poco prima della 19 all’ATM Point di piazzale Cadorna.
Per accedere alla struttura, sempre molto frequentata dagli utilizzatori dei servizi ATM, si forma quotidianamente una piccola fila di attesa e, senza scampo, la conseguenza è una sola: aspettare.
Se si è fortunati l’attesa può essere sui 15-20 minuti ma, è sufficiente che si presenti qualche caso più complesso, e i minuti si moltiplicano al punto che, non è da escludere, al momento della chiusura serale, prevista alle 19.15, non tutti i cittadini in coda riescano ad ottenere la soddisfazione della propria necessità, rimanendo quindi costretti a tornare il giorno dopo.
Per questo motivo, ogni giorno, il vigilantes all’ingresso dell’Info Point, avvicinandosi l’orario di chiusura dà avviso della “pre-chiusura”, informando i cittadini in coda che potrebbero non fare a tempo ad accedere agli sportelli. Da qui, la decisione di ognuno di “osare” o abbandonare direttamente il luogo.
L’altra sera, purtroppo, complice lo stress e la lotta quotidiana con tempo e burocrazia, una signora non ha retto all’idea di dover ritornare il giorno dopo per affrontare una fila già in parte sostenuta, e ha dato d’escandescenza.
La signora, 50 anni circa, italiana, al solito avviso di “pre-chiusura” ha iniziato a protestare perdendo rapidamente il controllo al punto di scagliarsi contro la porta degli uffici e iniziare a prenderla a calci, fino a sfondarla.
Ancora fuori di sé ha contestualmente iniziato ad urlare insultando i dipendenti e il vigilantes, rendendo necessario l’intervento della Polizia.
Gli agenti, subito sopravvenuti, sono riusciti a calmare la donna, che è stata indagata in stato di libertà.
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Di Redazione