Caceres sbarca a Milanello… o no?
Oggi potrebbe essere stato il primo giorno rossonero di Martin Caceres. Il condizionale è d’obbligo poiché solo in serata arriverà la decisione definitiva della società. L’uruguaiano dopo una cena con Galliani ieri sera, si è presentato oggi poco dopo le 8 alla clinica La Madonnina per sostenere le visite mediche, mai fondamentali come questo caso. L’ex juventino è infatti fermo da più di un anno ed è svincolato. Ragion per cui al Milan non costerebbe nulla, se non, chiaramente, lo stipendio al giocatore.
Le visite sono durate più di 5 ore ma non sono finite qui. Questo pomeriggio si sottoporrà ad altre visite specialistiche per valutare soprattutto l’integrità del tendine d’Achille lesionato il 3 febbraio scorso, quando era ancora tra le file bianconere. Superato questo, l’ultimo step sarà fatto direttamente a Milanello. Qui Caceres verrà sottoposto a test atletici che aiuteranno la dirigenza a prendere la decisione definitiva.
I tifosi hanno già espresso il loro dissenso per quello che potrebbe essere il nuovo arrivato alla corte di Montella. Sui social sono stati molti gli sfottò e i pareri negativi per il neo acquisto.
L’arrivo però dell’uruguaiano è più una necessità che un vero desiderio di averlo in rosa. L’idea è subentrata infatti, dopo l’ennesimo infortunio. Dopo De Sciglio e l’operazione di Bonaventura (dovrà stare fuori 4 mesi), anche Antonelli e Calabria non sono disponibili, lasciando così completamente scoperta una parte di difesa. L’unico disponibile resta Vangioni. Caceres arriverebbe quindi come supporto. Ricordiamo però che un mese fa il giocatore avrebbe dovuto firmare per il Trabzonspor, ma il tutto saltò proprio per le condizioni fisiche non ottimali.
L’arrivo di Caceres al Milan resta quindi una questione aperta e, aggiungiamo noi, rischiosa quanto una scommessa su Bet365, perché dubitiamo che nel giro di un mese i problemi fisici possano dirsi risolti.
Non ci resta che attendere l’ufficialità o meno dell’accordo, sperando che Montella più che un aiuto non si ritrovi l’ennesimo problema.