Sequestro 20 chili di alimenti ristorante cinese via Farini: quando un involtino non fa primavera
Il Nucleo tutela del consumatore della Polizia Locale ha sequestrato 20 kg di alimenti avariati, tra i quali carne e pesce, in un ristorante cinese di via Farini.
La titolare, una cinese di 24 anni, è stata denunciata per cattiva conservazione del cibo ed è stata sanzionata per 2.000 euro per mancata tracciabilità degli alimenti.
“Un ennesimo ristorante gestito da cinesi – commenta il vicesindaco e Assessore alla Sicurezza Riccardo De Corato – che dimostra scarso rispetto degli standard igienici.
“Un comportamento delinquenziale che mette in serio pericolo la salute dei consumatori – prosegue il vicesindaco, – che si sarebbero visti servire dei cibi avariati e preparati con alimenti di oscura provenienza.
“Basti pensare che lo scorso anno, – sottolinea De Corato, – su 100 segnalazioni all’autorità giudiziaria di titolari di esercizi, 90 furono stranieri e in particolare 60 cinesi. Segnalazioni effettuate a seguito delle ispezioni serrate che la Polizia Locale aveva eseguito nei ristoranti etnici di Milano anche con Asl, con la quale collabora nel progetto ‘Mangia Sicuro’.
“Insieme – conclude il vicesindaco, – in 8 mesi hanno svolto 117 controlli in pubblici esercizi, sequestrato 430 kg di alimenti in cattivo stato di conservazione e denunciato 38 persone, di cui 35 stranieri, per la maggior parte cinesi”.
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Di Redazione