Multe Ztl, ecco quando sono nulle ai sensi della Legge
A volte una dimenticanza può essere molto pericolosa, soprattutto per il portafoglio; è il caso, ad esempio, di chi si scorda di rinnovare il permesso per accedere alla Ztl e, di punto in bianco, si vede recapitare una raffica di multe. Tuttavia, una scappatoia c’è.
Le multe “seriali” sarebbero infatti nulle nel caso sia mancato l’alert via sms della scadenza del servizio, in quanto momentaneamente sospeso dalla società partecipata del comune che gestisce la mobilità.
A disporlo è la sezione civile del Giudice di Pace di Prato, come ricorda ‘Studio Cataldi’ con la sentenza 290/2016 pubblicata il 28 aprile scorso, secondo la quale in un simile caso deve ritenersi la buona fede del cittadino, che ha dimenticato di rinnovare il titolo per accedere nella zona a traffico limitato.
Il giudice ha accolto l’opposizione avanzata dal trasgressore che tra il 5 e il 20 ottobre 2015 si era visto notificare 20 verbali dalla polizia municipale per violazione degli art. 7, comma 9, e 14 del Codice della Strada. Nella fattispecie, l’automobilista ha dimostrato che in passato era stato sempre avvertito dall’apposito servizio tramite sms dell’imminente scadenza del permesso.
La prova che ha svincolato l’automobilista dalla responsabilità è stata una email con la quale la società partecipata dal Comune che si occupa della gestione della mobilità ammette che il servizio di alert è rimasto sospeso dal maggio 2014 fino al novembre 2015, in un periodo anche successivo alle infrazioni contestate all’utente.
Secondo il giudice, le numerosi violazioni potevano essere evitate se il titolare del permesso alla Ztl fosse stato avvisato con contestazioni immediate o con una tempestiva notifica dei verbali. Compensate le spese, per transitare nella zona a traffico limitato il cittadino deve comunque rinnovare il titolo, nonostante risieda nel centro storico*. (fonte: adnkronos.com)
*Il contenuto del presente articolo non ha valore di consulenza legale