SEGNI New Generations Festival: aperta la call per artiste, artisti e compagnie
Al via un nuovo ciclo per il festival di teatro, performance e arti performative per le nuove generazioni: c’è tempo fino al 15 gennaio per candidarsi e partecipare alla prossima edizione, l’invito è rivolto a artisti, compagnie, collettivi professionali per progetti di teatro, performance, arti visive, installazioni e lavori site-specific o adattabili a spazi non teatrali
SEGNI New Generations Festival torna a Mantova nel 2026 per la sua XXI edizione, in programma dal 12 al 22 novembre 2026, e lancia ufficialmente la open call nazionale e internazionale rivolta ad artiste, artisti, compagnie e collettivi interessati a candidare spettacoli, performance e progetti artistici per il nuovo corso del festival. C’è tempo fino al prossimo 15 gennaio per partecipare.
Festival internazionale di teatro e arti performative dedicato alle nuove generazioni, SEGNI è da oltre vent’anni un luogo di incontro tra arte, nuovi linguaggi, pubblici giovani e transgenerazionali, e uno spazio di scambio di competenze tra professionisti provenienti da tutto il mondo.
«Questa call è un invito a proporre opere e processi capaci di abitare il cambiamento, esplorarne i segni e contribuire alla metamorfosi del festival. Cerchiamo progetti radicati negli spazi e al tempo stesso capaci di inserirsi nel mercato nazionale e internazionale, pronti a viaggiare e a dialogare con pubblici diversi», hanno dichiarato Cristina Cazzola e Monica Colella, direzione artistica.
Sarà possibile candidarsi per presentare uno spettacolo o una performance: la call è rivolta a artisti, compagnie e collettivi professionali italiani e internazionali. I partecipanti potranno inviare i propri progetti di teatro, performance, arti visive, installazioni e pratiche multidisciplinari, o lavori site-specific o adattabili a spazi non teatrali, opere pensate per un pubblico transgenerazionale, anche se nate in dialogo con una fascia d’età specifica, progetti con potenziale generativo e innovativo per il mercato nazionale e/o internazionale (anche lavori già in circuitazione, purché ripensabili in chiave site-specific). I progetti saranno selezionati dalla direzione artistica Cristina Cazzola e Monica Colella in dialogo con il gruppo dei Teen Curatori, che durante il festival avranno anche il ruolo di moderatori nei momenti di confronto tra artisti, operatori e pubblico.
Dopo la celebrazione dei suoi primi vent’anni, SEGNI Festival inaugura un nuovo ciclo della propria storia. La XXI edizione segna un momento di trasformazione profonda, in dialogo con i cambiamenti economici, sociali e culturali del presente e con il naturale passaggio generazionale. Un’evoluzione che rinnova l’identità del festival come progetto dedicato ai giovani e alle nuove generazioni, mantenendo saldo il proprio sguardo internazionale.
Lo staff, oggi completamente rinnovato rispetto alle origini del festival, insieme alla direzione artistica ha avviato un percorso di riflessione sulle trasformazioni necessarie per disegnare il futuro di SEGNI. Da questo processo nasce la open call 2026, concepita come un invito al dialogo tra direzione artistica, artiste e artisti, compagnie e progettualità desiderose di contribuire al nuovo format del festival.
La XXI edizione sarà costruita attraverso un approccio di direzione artistica co-curata tra generazioni, con un’attenzione sempre maggiore al confronto tra generi artistici, professionalità differenti e pubblici transgenerazionali, che da sempre costituiscono la comunità viva di SEGNI.
In una città come Mantova, priva di spazi teatrali canonici ma ricca di luoghi d’arte, architetture storiche e contesti non convenzionali, SEGNI rafforza la propria vocazione site-specific: immaginare e realizzare progetti capaci di dialogare con gli spazi, trasformarli e generare esperienze intime, accessibili e coinvolgenti. Un teatro che rompe le barriere della sala pur attraversandola, capace di costruire legami emotivi e nuovi comportamenti culturali nelle giovani generazioni.
