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Inter – Bayern Monaco 0 a 1, Champions League Ottavi di finale

Entra nel vivo anche per i neroazzurri la Champions League e, Leonardo, si affida all’albero di Natale con Stankovic e Snejider dietro al camerunense Eto’o; bavaresi con il trio delle meraviglie Robben, Ribery, Muller dietro al bomber Gomez.

 

La prima occasione dell’incontro è dell’Inter e porta la firma di Ranocchia, dopo soli 57 secondi; il difensore interista, lasciato libero in area, riceve la punizione calciata da Snejider, ma non è abbastanza freddo da ribadire in rete con il piattone.

 

Dopo questa sortita offensiva dei neroazzurri, i tedeschi cominciano a macinare gioco, grande possesso palla e mai un errore per la formazione del tecnico olandese Van Gaal, che sembra davvero voler imitare l’illimitato fraseggio del Barcellona.

 

All’occasione iniziale di Ranocchia è Luiz Gustavo a rispondere con due tiri da fuori, entrambi fuori di pochi centimetri.

 

Leonardo indica ripetutamente di avanzare, i bavaresi lasciano a desiderare in fase difensiva ed infatti al 22’ è Eto’o che riesce ad andare via sulla fascia sinistra e regala una palla d’oro a Cambiasso, che da ottima posizione fallisce un gol quasi fatto.

 

I tedeschi non si lasciano intimorire ed un minuto dopo è un colpo di testa di Ribery, dopo il classico cross di Robben, a scagliarsi sulla traversa con Julio Cesar battuto.

 

L’ultima occasione di un primo tempo molto divertente e combattuto capita sui piedi di Maicon che, defilato sulla destra dell’area di rigore, calcia di poco alto sull’incrocio.

 

La ripresa inizia sulle stesse note della prima frazione di gioco, sono gli ospiti ad avere in mano la palla e al 52’ colpiscono un altro legno, questa volta è il palo a fermare la conclusione a rete dell’olandese Robben.

 

La partita si infiamma e i padroni di casa rispondono al 57’ con quella che sembra essere davvero l’occasione da rete più nitida del match; Eto’o riprende palla e duetta con Maicon, il terzino brasiliano libera Cambiasso che, davanti a Kraft, calcia incredibilmente alto.

 

Con il passare del tempo le due squadre rallentano i ritmi e sembrano accontentarsi del pareggio a reti inviolate, subire un gol nel finale sarebbe un macigno difficile da ribaltare nel match di ritorno.

 

Ma le reti non restano inviolate e al 90’ succede quello che ogni tifoso interista non si aspetta: tiro di Robben che trova in difficoltà Julio Cesar, la sua respinta troppo corta finisce sui piedi di Gomez che non sbaglia.

 

Il secondo tempo risulta essere meno scoppiettante dei primi 45 minuti, ma certifica la supremazia territoriale e di occasioni create dei tedeschi; ora il ritorno si fa davvero duro per i neroazzurri che dovranno giocarsi il tutto per tutto all’Allianz Arena il prossimo martedì, il 15 marzo.

 

L’altro match degli Ottavi di finale, tra Marsiglia e Manchester United, è terminato 0 a 0.

Matteo Torti

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