Gabigol e Joao Mario arrivano all’Inter, che giornata per Frank de Boer e i neroazzurri
Quella vissuta ieri dai tifosi interisti è stata una giornata davvero densa di notizie positive, sul fronte del calciomercato e dei sorteggi dei gironi di Europa League. Frank De Boer vede realizzarsi i sogni promessi per giorni e giorni a Mancini: a Milano sono arrivati sia Joao Mario che Gabigol. Un centrocampista e un attaccante, proprio come richiedeva il tecnico jesino diverse settimane fa. Mercato in fibrillazione anche sul fronte delle uscite con Brozovic che conferma di essere sul mercato e Jovetic che sta per fare ritorno alla Fiorentina. Interessanti anche i sorteggi dei gironi di Europa League che non sembrano presentare particolari insidie per i neroazzurri.
INIZIAMO DA GABIGOL – E’ di giovedì sera la notizia dell’accelerata definitiva dell’Inter sul fronte Gabriel Barbosa, da tutti conosciuto come Gabigol. Il quasi 20enne è sbarcato ieri a Milano e ha sostenuto le visite mediche.
– Accolto a Malpensa da un nutrito gruppo di tifosi, Gabriel Barbosa si è presentato subito per sostenere le visite mediche, per poi fare ritorno in Brasile.
– L’accordo con il Santos c’è già da settimane: 25 milioni di euro di cui 18 al club brasiliano e 7 da distribuire tra il fondo Doyen, il procuratore Wagner Ribeiro e il padre del giocatore. All’attaccante, fresco vincitore delle Olimpiadi con la Selecao, un quinquennale da 2,5 milioni di euro netti a stagione.
– Rimane il rebus sulle tempistiche: Gabigol sarà neroazzurro da subito oppure continuerà a rimanere in Brasile fino a dicembre per tornare in Italia a gennaio 2017? Dal Brasile circolano voci che l’Inter, pur di avere subito disponibile la promettente punta brasiliana, sia disposta ad alzare l’offerta da 25 a 28 milioni di euro.
SUBITO DOPO JOAO MARIO – Non si è fermata a Gabigol la nuova proprietà cinese che, sempre nella giornata di ieri, ha messo a segno il secondo grande acquisto dell’estate: Joao Mario, centrocampista 22enne dello Sporting Lisbona.
– Atterraggio a Linate per mister 45 milioni di euro; oggi sosterrà le visite mediche e poi sarà subito a disposizione di De Boer. Con il portoghese resta da definire la formula dell’acquisto: prestito con diritto di riscatto la prossima stagione o chiusura immediata alla cifra monstre di 45 milioni di euro?
– Molto, forse tutto, dipende dal Fair Play Finanziario. E allora spazio a qualche cessione importante: Brozovic, Jovetic e chissà, una partenza last-minute di Handanovic o Icardi
BROZOVIC È SUL MERCATO, JOVETIC CON UN PIEDE A FIRENZE -“L’Inter sta spingendo per cederlo a uno di questi club che sia disposto a pagare una cifra che soddisfi tutte le parti. Però io adesso sono a Zagabria e c’è ancora tempo prima della fine del mercato”. Sono queste le parole di Miroslav Bicanic, procuratore di Brozovic.
– Una situazione molto chiara: la separazione è praticamente certa ed è voluta da entrambi le parti. L’Inter vuole monetizzare con il centrocampista e chiede almeno 30 milioni di euro e il croato, arrivato alla Pinetina solamente pochi mesi fa, ha tutta la voglia di giocare la Champions con un top club europeo.
– Le offerte sono arrivate sia dall’Italia, sponda Juventus, che dall’estero con le inglesi e in particolare il Chelsea. I bianconeri, perso Matuidi, vorrebbe fare di Marcelo un centrocampista di riferimento, mentre Abramovich aspetta solamente l’ok di Conte per partire con l’offensiva definitiva.
– Diverso il discorso per Jovetic che sembra ormai certo di far ritorno in quella Firenze che l’ha lanciato nel grande calcio, dove però ha stentato a confermarsi. La squadra di Della Valle è pronta ad accollarsi l’ingaggio del montenegrino e a fissare un obbligo di riscatto per il prossimo anno, ma non ci sono ancora voci definitive sulla valutazione di JoJo.
CHIUDIAMO CON L’EUROPA LEAGUE – Non solo calciomercato; quella di Ieri è stata una giornata importante per gli uomini di De Boer anche sul fronte Europa League, dove l’Inter esordirà il 15 settembre alle 21.05 a San Siro contro gli israeliani dell’Hapoel Beer Sheva.
– Girone che non sembra presentare particolari insidie per i neroazzurri che oltre alla già citata formazione di Israele dovranno affrontare lo Sparta Praga e il Southampton.
Matteo Torti