Milan in caduta libera: l’Udinese sbanca San Siro
Il Milan ha subito una sconfitta a domicilio contro l’Udinese, con un punteggio finale di 0-1. Per gli uomini di Francesco Cioffi è il primo successo stagionale in campionato, mentre i rossoneri sembrano essere in preda a una vera e propria crisi dopo il secondo ko consecutivo in casa.
Contro l’undici di Pioli in una situazione d’emergenza e la notevole assenza di Theo Hernandez a causa di un infortunio, l’Udinese ha giocato una partita disciplinata, concedendo pochissime opportunità al Milan e siglando l’unico gol della partita nella ripresa grazie a Pereyra.
L’argentino, al 62′, ha trasformato un calcio di rigore dopo un fallo commesso da Adli su Ebosele. Il Milan ha tentato una reazione solo nei minuti finali della partita, ma la mancanza di lucidità sotto porta e gli ottimi riflessi di Silvestri, hanno fatto il resto.
La nuova Udinese di Cioffi ha dimostrato quanto sia importante mantenere un gioco disciplinato e una solida identità tattica, ha saputo annullare completamente le azioni offensive di un Milana fflitto da problemi di gioco e risultati; l’Udinese cercando di colpire in contropiede e resistendo all’assalto milanista solo nei minuti di recupero del secondo tempo.
La reazione del pubblico di San Siro, manifestata attraverso una bordata di fischi, ha evidenziato il difficile momento che sta attraversando il Milan. Con ben nove giocatori indisponibili e venti infortuni registrati in stagione, la squadra di Pioli sembra essere in crisi. La situazione è resa ancora più preoccupante dal fatto che il Milan ha subito la sua seconda sconfitta consecutiva in casa senza segnare, con la sconfitta a Parigi nel mezzo.
I segnali di disagio all’interno del Milan sono evidenti da diverse settimane, mascherati solo dall’inizio incoraggiante in campionato. A Napoli, Leao e Giroud avevano già espresso apertamente il loro malcontento dopo i cambi. Al triplice fischio contro l’Udinese, i due hanno scelto di non affrontare i fischi assordanti della tifoseria e si sono immediatamente diretti verso gli spogliatoi, insieme al loro allenatore.
Il Milan si trova ora a -6 dai cugini dell’Inter che sta prendendo il volo in classifica, dopo la vittoria di poche ore fa a Bergamo. Mercoledì arriva il PSG, appuntamento cruciale per il futuro del Milan in Champions League.
La squadra di Pioli dovrà affrontare un’analisi profonda e trovare soluzioni per uscire da questa crisi, altrimenti il futuro rischia di essere ancora più complicato per i rossoneri.