Suoni Mobili, due mesi di concerti
Riecco i “Suoni Mobili” in formato extralarge: quasi due mesi di concerti, dal 27 giugno al 15 agosto, tra Milano, Monza e Lecco (ma non solo)
Quest’anno la rassegna musicale organizzata da Musicamorfosi sarà ancora più itinerante del solito, toccando moltissime località e coinvolgendo centinaia di artisti. Qualche nome? Antonella Ruggiero, Giovanni Falzone, Michele Fazio, Joyce Juille, Yumi Ito, Marco Mezquida, Kit Downes, Ana Carla Maza, Mirla Riomar e tanti altri. Il via martedì 27 giugno alla Cascina Cuccagna di Milano con la cantante italoargentina Sarita e “The Jazz Side of the Tango”
MILANO – Si alzerà martedì 27 giugno il sipario sulla nuova edizione di “Suoni Mobili”, il festival musicale organizzato da Musicamorfosi e promosso dal Consorzio Brianteo Villa Greppi che da sempre anima le estati della Brianza monzese e di quella lecchese. Con molte novità, un cartellone ricchissimo (tra jazz italiano e internazionale, gli appuntamenti “spiritual jazz” finanziati dal Ministero della Cultura, la canzone d’autore, il tango, il gospel, sonorità mediorientali e musiche provenienti da tutto il mondo, dai Caraibi all’Estremo Oriente) e una durata-record: quest’anno, infatti, gli appuntamenti si susseguiranno per quasi due mesi, fino al 15 agosto, toccando non solo le tradizionali province di Monza e Lecco, ma concentrandosi in modo significativo a Milano e sulla sponda comasca del Lario.
L’evento di apertura della XIV edizione è il “Suoni Mobili Party”, in programma martedì 27 giugno a Milano: sul palco all’aperto di Cascina Cuccagna, spazio a “The Jazz Side of the Tango”, protagonista assoluta la voce, venata di intensa malinconia, della cantante italoargentina Sarita Schena. In questo doppio live (ore 19.30 e 21.30) il tango si mescolerà al jazz e alla world music e Sarita sarà affiancata da due eccellenti musicisti quali il chitarrista Giuseppe De Trizio e il sassofonista Claudio Carboni. In questa occasione verrà annunciata una nuova importante iniziativa che scatterà a inizio luglio e che durerà fino alla metà del prossimo ottobre: si tratta della rassegna “La città che sale – Nuovi Rituali Urbani”, realizzata con il contributo del Ministero della Cultura e del Comune di Milano (nell’ambito del bando “Milano è viva nelle periferie”) e con la preziosa partnership di Fondazione Gioventù Musicale d’Italia.
Tornando a “Suoni Mobili”, sono moltissimi, come detto, i concerti della nuova stagione con tanti gruppi in arrivo dall’estero. Tra le decine di eventi in agenda segnaliamo venerdì 30 giugno a Seveso (Mb) il progetto “Around Stabat Mater”, rilettura a cura del trombettista e compositore Giovanni Falzone (con Nadio Marenco alla fisarmonica e Andrea Andreoli al trombone) del capolavoro vocale sacro scritto nel 1736 da Giovanni Battista Pergolesi;
domenica 2 luglio, nei giardini all’italiana di Villa Greppi, a Monticello Brianza (Lc), saranno di scena gli archi dell’Alkemia Quartet, musicisti di formazione classica che fanno della contemporaneità la loro estetica e che propongono un repertorio che spazia dal jazz alla fusion, dal blues al rock, dalla minimal al folk, ma non solo;
da non perdere il 3 luglio a Cinisello Balsamo (Mi) il live del trio internazionale di Michele Fazio, pianista jazz dalla straordinaria vena melodica, così come il doppio show dell’arpista svizzera Esther Sévérac (il 5 luglio a Usmate Velate e il 6 luglio a Milano); la formidabile cantante e chitarrista spagnola Anna Ferrer si esibirà l’11 luglio a Pesaro nel festival “gemello” Alte Marche, il 12 luglio a Cesano Maderno e il 13 luglio a Milano;
i Satoyama, gruppo che si è aggiudicato l’edizione 2022 di Nuova Generazione Jazz, saranno in concerto giovedì 13 luglio a Usmate Velate (Mb); il duo composto dalla cantante Antonella Ruggiero e Roberto Olzer (organo) sarà protagonista il 14 luglio a Seregno; il progetto “Gospel Times-Black Spirituals” dell’apprezzata vocalist Joyce Juille sarà in scena il 23 luglio a Cesano Maderno; il trio del pianista spagnolo Marco Mezquida, talento cristallino del jazz non solo iberico, si esibirà domenica 6 agosto al Castello Sforzesco di Milano in una serata speciale dedicata al flamenco con i gruppi Los Aurora e Liberica; i ritmi, irresistibili e coinvolgenti, di Mirla Riomar, cantante, chitarrista e percussionista afrobrasiliana, animeranno quattro live dal 25 al 28 luglio tra Milano, Bulciago (Lc) e Figino Serenza (Co).
Il mese di agosto comincerà con il doppio concerto di Kit Downes, artista solista vincitore del BBC Jazz Award, virtuoso dell’organo e nominato al Mercury Music Award per la ECM Records, prima a Milano (martedì 1 al Cuccagna Jazz Club) e il giorno dopo, mercoledì 2, a Lecco. Poi la carovana di Suoni Mobili farà tappa sulla sponda comasca del Lario. Da non perdere, in particolare, lunedì 7 a Tremezzo (Co), “Caribe”, l’ultimo progetto di Ana Carla Maza, violoncellista e cantante che non è esagerato definire prodigiosa. L’artista cubana, nuova regina della scena internazionale che mette insieme la musica improvvisata, quella classica e i colori dell’America Latina, dispiegherà una gamma di colori ed emozioni, alternando carezze e tempeste, elegantemente accompagnata da un trio jazz.
Ci si sposterà di nuovo a Lecco venerdì 11 con i ritmi meticci dell’All Indians Impérial Quartet e sabato 12 con il delicato e poetico duo composto dalla cantante Yumi Ito, di origine polacche e giapponesi ma di stanza in Svizzera, e dal chitarrista Szymon Mika, il cui sound è un amalgama di jazz, art-pop, elettronica e neoclassica. Domenica 13 agosto si tornerà in Brianza e sarà ancora tempo di jazz con il duo Dimidiam, ovvero Massimiliano Milesi al sax e Giacomo Papetti al basso elettrico, a Cesano Maderno (Mb).
Infine, per l’evento di chiusura della nuova edizione, si tornerà martedì 15 agosto al Cuccagna Jazz di Milano per una grande Festa di Ferragosto con il doppio set del trio sperimentale Sneer, composto da Massimiliano Milesi (sax, elettronica), Francesco Baiguera (basso, elettronica) e Michele Zuccarelli Gennasi (batteria, elettronica).
Tutti gli eventi sono a ingresso libero (in alcuni casi è necessaria la prenotazione) con donazione suggerita a partire da due euro per persona a concerto.