Sport e Motori

Basket, Saie3 Bologna – Olimpia EA7 Milano 67 a 64, anticipo seconda giornata Lega A

I 97 punti messi a segno domenica ai danni della “Cenerentola” Juve Caserta non hanno di certo intimorito l’ambiziosa Virtus Bologna allenata da coach Finelli. Primo ko stagionale per l’ EA7 Milano nell’anticipo del secondo turno di campionato. Il roster di Scariolo cede nel finale di gara al cospetto di una ottima SAIE3 Bologna. La tripla di Hasbrouck ed il libero di Smith, annullano la bomba da tre di Cook che aveva illuso i meneghini a 40’’ dalla sirena.

 

Il quintetto di coach Finelli ha dimostrato di essere un avversario ostico, determinato, concentrato, candidandosi come outsider del torneo alle spalle delle favorite Milano, Siena e Cantù. Squadra ben amalgamata: regge bene in difesa e punge in attacco, sfruttando anche la buona vena dalla distanza da parte dei “tiratori” Hasbrouck e Smith , i quali dai 6,75 hanno collezionato un 100%. Smith autore di 12 realizzazioni ha siglato tre triple, mentre Hsbrouck ne mette a segno 16 con altrettante bombe da tre. La mira non è male in casa Bologna.

 

L’ EA7,invece, rispetto alla gara di domenica contro la formazione campana neo-promossa in Lega A fa un passo indietro. Concede campo agli avversari che approfittano delle sbavature difensive. In fase d’attacco Hairston è il più propositivo ed il miglior realizzatore milanese con 18 punti. Bene anche Langford dopo un avvio difficoltoso.  Le triple di Cook, Basile e Fotsis, due a testa, non sono bastate per portare a casa i due punti.

 

Da rivedere l’atteggiamento lontano dal Forum di Assago, che anche lo scorso anno è stato una sorta di “tallone d’Achille” del roster “Armani”. La stagione è appena iniziata, ci sarà da lavorare per migliorare il rendimento fuori casa e trovare continuità nei risultati.

 

BOLOGNA ARREMBANTE  – Scariolo schiera il quintetto composto da Melli, Langford, Bourousis, Cook ed Hairston. Fotsis parte dalla panchina così come Hendrix e Basile. Finelli risponde schierando Poeta, Gigli, Minard, Smith e Hasbrouck.  I padroni di casa mostrano di avere un buon impatto sulla gara. Hasbrouck mette a segno il primo canestro della gara. Bologna successivamente va subito avanti di quattro lunghezze.

– Milano prova a reagire grazie a Malik Hairston, mentre dalla parte opposta la Virtus prova ad indirizzare il match dalla propria parte. Dopo il pareggio meneghino arriva il nuovo vantaggio emiliano propiziato dal tiro da tre di Smith che vale il 7-4. Le prime impressioni emerse dal match mostrano una EA7 imprecisa in fase offensiva, mentre la SAIE3 sfrutta quasi tutte le occasioni a canestro. La maggiore espressione delle difficoltà in fase realizzativa dei biancorossi arriva dallo statunitense Langford che su cinque tentativi non riesce a siglare punti. I padroni di casa, invece, traggono benefici dalla vena realizzativa di Poeta e del giovane Imbrò, autore di un tiro da tre, chiudendo in vantaggio il primo quarto per 20-13.

 

SEGNALI DA MILANO – Nel secondo periodo di gara è sempre la Virtus ad avere in mano il pallino del gioco. L’EA7 continua ad avere difficoltà realizzative soprattutto nella prima parte di secondo quarto. Ancora al di sotto delle aspettative la media realizzativa “Armani”. Bologna approfitta sia delle giocate dei vari Gaddefors e Poeta che della difesa ballerina meneghina.

– Cinque punti consecutivi messi a segno dalla SAIE3 grazie a Gaddefors che schiaccia a canestro e la tripla di Poeta. Scariolo spezza l’inerzia emiliana ordinando il time-out, dopo che il gap raggiunge quota 10 punti. Milano rientra in campo con maggior convinzione. Keith Langford interrompe la serie negativa realizzando due tiri liberi. Hairston ne mette a segno 4 di fila rimettendo in carreggiata il roster lombardo.

– Il finale di secondo quarto, però, è tutto di marca bianconera: Hasbrouck e Smith siglano sei punti consecutivi garantendo un discreto margine di vantaggio ai padroni di casa a metà gara. Si va all’intervallo con la SAIE3 Bologna avanti 36-31.

 

EA7 CHIAMA, VIRTUS RISPONDE – Al termine della sosta tra i due tempi, gli ospiti prendono in mano la gara imponendo il proprio gioco e risanando il divario tra le due formazioni. Protagonista della parte iniziale di terzo periodo  è sicuramente Keith Langford, il quale alla ripresa dei giochi sigla cinque punti consecutivi che valgono il pareggio: 38-38 dopo le realizzazioni del solito Hairston e del canestro emiliano firmato da Gigli.

La partita vive nella parte centrale una lotta serrata tra le contendenti. Mentre Milano esce dagli spogliatoi con maggior grinta, Bologna sembra essere rimasta ancora in pausa. Gli ospiti dopo aver raggiunto il pareggio, ribaltano il parziale grazie a Bourousis  e Cook: 42-40.

– Fellini mischia le carte nel tentativo di spronare i suoi, ma la banda Scariolo sfrutta il momento positivo allungando a più 5: 47-42. I padroni di casa si risvegliano dal letargo iniziale riprendendo lentamente in mano la gara. Smith e Gigli siglano quattro punti consecutivi, ai quali risponde Basile da tre. Il finale di tempo è tutto per Kenny Hasbrouck autore di un canestro da due valevole per il pareggio e del tiro libero che vale il vantaggio a fine terzo quarto.

 

FINALE INTENSO  – L’ ultimo quarto di gara riparte sulle orme del terzo periodo, ovvero lotta punto a punto per portare a casa una vittoria importante. I padroni di casa allungano subito grazie a Smith, Hairston risponde siglando il sedicesimo punto della serata.  Tripla di Smith e due liberi firmati da Bourousis. Match intenso che vede la SAIE3 avanti 60-54.

– L’EA7 prova lo sprint trascinata da Langford e Hairston. I meneghini ribaltano il punteggio conducendo per 61-60 in virtù dei canestri messi a segno dai due mattatori della banda Scariolo. Parziale di 7-0 in favore dell’ Olimpia nella parte finale del tempo. Illusorio, forse, considerato l’epilogo del match. A seguito di una fase di stallo del confronto, gli ultimi 40’’ si rivelano decisivi nell’economia della gara ed ai fini del risultato conclusivo.

– Gigli firma due tiri liberi, mentre Kenny Hasbrouck guadagna la copertina di giornata incantando la Unipol Arena di Bologna siglando la tripla decisiva, in risposta al tiro dalla distanza realizzato da Cook, che chiude la gara sul risultato di 67-64 in favore della Virtus. A nulla vale il tentativo di Cook da fuori la lunetta, che si infrange sul bordo del canestro.

 

DOMENICA I CELTICS – Primo ko stagionale per l’Olimpia Milano. Il quintetto allenato da Scariolo si arrende alla compagine emiliana dopo una prestazione dai due volti. Primi due quarti decisamente insufficienti, mentre nei restanti due l’EA7 prova a vincere la gara. Domenica amichevole di lusso contro i Boston Celtics. Palla a due alle ore 18 al Forum di Assago.

 

TABELLINO SAIE3 BOLOGNA – OLIMPIA EA7 MILANO 67-64 (20-16; 36-31; 51-50)

– Saie3 Bologna : Gaddefors 5 punti , Imbrò 3, Poeta 6, Moraschini 3, Rocca 3, Gigli 12, Landi, Fontecchio, Minard 1, Vitali, Smith 12, Hasbrouck 16. Coach: Finelli.

– Olimpia EA7 Milano: Giachetti, Stipcevic, Hairston 18 punti, Fotsis 8, Cook 6, Chiotti, Bourousis 11, Melli, Langford 13, Gentile, Hendrix 2, Basile 6. Coach: Scariolo.

– Arbitri: Roberto Begnis – Luca Weidmann – Guido Federico Di Francesco

 

SCRIVETECI – Se desiderate venga approfondito un particolare argomento sulle squadre del basket milanese, scriveteci a redazione@cronacamilano.it

– Il nostro Staff sarà lieto di valutare ogni richiesta e approfondire le vostre tematiche preferite, i dubbi “storici”, le proiezioni, le analogie o qualsiasi vostra curiosità.

 

VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it

– Il nostro Staff sarà a vostra disposizione per proporvi, senza alcun impegno, le migliori soluzioni per qualsiasi vostra esigenza economica, a partire da pochi euro.

 

Leggi anche:

Basket Olimpia EA7 Milano – Juve Caserta 97 a 71, prima giornata Lega A

Inizio campionato di basket 2012 – 13, parte la caccia dell’EA7 Milano alla Montepaschi Siena, aspettando Boston

Giovanni Parisio

Articoli Correlati

Pulsante per tornare all'inizio