“HANK, al secolo Henry Charles Bukowski” al PACTA Salone
Chiude la sezione New classic e la stagione, un altro momento dedicato alla poesia, HANK al secolo Henry Charles Bukowski dal 4 al 12 giugno, una produzione PACTA . dei Teatri in prima assoluta con Riccardo Magherini, Nicola Maria Lanni e Lele Palimento: un omaggio a un poeta del novecento che ha reso la poesia e la prosa quasi indistinguibili. Hank per gli amici, Charles Bukowski per la storia.
Hank è come guardare dal finestrino del treno che viaggia, pigro, tra l’umanità. Si vedono uomini e donne attraverso lo sguardo crudele e disincantato di un bambino. Si viene trasportati da quell’umorismo schietto e irriverente, che ci spinge a specchiarci e a ridere di noi stessi. Hank è un incontro tra la parola e la musica, è un po’ un reading, come spesso faceva lui stesso, un po’ è un singing, un po’ è anche storytelling.
“HANK – racconta Riccardo Magherini, attore e regista – vuole essere un tributo a un poeta del novecento che ha reso la poesia e la prosa quasi indistinguibili – si può scrivere poesia come si scrive una lettera e una poesia e può perfino essere divertente, aveva detto – due facce di una stessa moneta. È un viaggio tra le righe di quegli innumerevoli versi, racconti, romanzi. Un ginepraio dove ci si perde: ha scritto così tanto che, dopo la sua dipartita, hanno continuato ad apparire inediti, per un bel pezzo, venuti fuori da scatoloni rimasti in un angolo.
Non si trattava di scarti, anzi, spediva troppo e gli editori che non avevano spazio sufficiente per pubblicare tutto – men che meno conservare scatole e scatole – rispedivano indietro. HANK è un incontro tra la parola e la musica: molto di quello che ha scritto, sembra quasi portare con sé ritmi, sonorità, colori inconfondibili. Ascoltando bene, viene quasi naturale inventare una canzone, comporre un pezzo. Charles Bukowski è una mia, una nostra, vecchia frequentazione. Mia, di Nicola Maria Lanni e di Lele Palimento, che sono tornati a farsi ispirare e a comporre e a suonare e cantare, in scena, con me”.