Il Comune di Milano presenta la seconda edizione dei Made in Milano days

Milano, 7 novembre 2025 – Tornano a Milano i Made in Milano days, l’evento diffuso che celebra l’artigianato e il saper fare milanese aprendo laboratori, botteghe e spazi creativi in tutta la città. L’appuntamento è dal 28 al 30 novembre, con attività dalle ore 10 alle 21.

In tre giorni, più di cento realtà ospiteranno il pubblico con oltre 300 esperienze: workshop pratici, visite guidate e live show per vedere da vicino processi, strumenti e tecniche dei maestri del fare. Un format cittadino che unisce luoghi iconici e spazi di quartiere, trasformando Milano in un palcoscenico dell’artigianato contemporaneo.

L’evento è un’iniziativa del Comune di Milano in collaborazione con Eccellenza italiana, startup che ha fatto della promozione dell’Italia e delle aziende Made in Italy la propria missione, costruendo una community di oltre 800mila persone  e rappresentando un punto di riferimento in ambiti diversificati dall’imprenditoria all’artigianato, dalla manifattura all’enogastronomia, attraverso la creazione di contenuti multiformato e l’organizzazione di eventi, come il Festival del Made in Italy, il Festival del Made in Lombardia e i Made in Milano Days a Milano.

La scorsa edizione ha registrato oltre 3mila partecipanti, più di 5 milioni di impression online, oltre 70 attività coinvolte e 15 milioni di persone raggiunte, confermando l’interesse del pubblico per esperienze di qualità, autentiche e accessibili.

I Made in Milano Days si svolgono con il sostegno di Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi, CNA, Confartigianato Imprese, CLAAI, A.P.I.

“Nel corso di questi tre giorni raccontiamo la cultura del saper fare milanese, che continua ad essere un patrimonio da preservare ma anche da innovare, con nuove visioni, strumenti digitali e progettualità che guardino ai bisogni futuri. Come lo scorso anno – spiega l’assessora allo Sviluppo economico e Politiche del lavoro Alessia Cappello – gli atelier, i negozi e i laboratori della città saranno aperti ai visitatori per far conoscere prodotti e processi di lavorazione attraverso tecniche e materiali che molti non hanno mai visto da vicino. Speriamo che siano momenti di formazione e partecipazione come lo sono stati quelli della prima edizione, perché è importante, nella città del design e della moda, far conoscere la diffusa rete del Made in Italy che in tutti i quartieri ha un indirizzo o una vetrina”.

Comune di Milano