Amichevole Spagna – Italia 1 a 0, decide Pedro nel secondo tempo
L’Italia non sa più vincere? Dopo la vittoria qualificazione contro la Repubblica Ceca, Prandelli ha messo a segno quattro pareggi ed una sconfitta, quella maturata questa sera in terra spagnola. Che senso ha organizzare un’amichevole in un momento così difficile della stagione? Poco o niente a giudicare dalla prestazione degli Azzurri che non sono riusciti a far nulla per fermare il lungo tiki-taka spagnolo.
Prandelli si affida al 4-3-3 puntando su Cerci e Candreva ai lati di Osvaldo. A centrocampo fuori Pirlo e Verratti e dentro Marchisio, Thiago Motta e Montolivo. In difesa, davanti a capitan Buffon, spazio per Maggio, Barzagli, Paletto e Criscito.
Del Bosque risponde con un modulo speculare, affidandosi a Diego Costa come punta centrale, affiancato da Pedro ed Iniesta. Linea mediana con Thiago Alcantara, Fabregas e Busquets. In difesa, davanti a Casillas, spazio per Azpilicueta, Javi Martinez, Sergio Ramos e Jordi Alba.
Dopo poco più di sessanta secondi prima occasione pericolosa per la Spagna. Iniesta serve nello spazio Jordi Alba che attacca bene la profondità, ma non riesce a superare Maggio. Palla in corner e nulla di fatto.
Immediata la risposta dell’Italia: al 3′ Cerci va sul fondo e crossa in mezzo; complice la deviazione di Sergio Ramos, la palla termina sul palo e poi viene bloccata da Casillas. Partita molto viva in questo inizio di gara: al 5′ ci prova Pedro da pochi passi, ma Buffon a terra riesce a respingere.
Al 9′ un cross sporco di Jorbi Alba rischia di sorprendere Buffon che sbaglia l’uscita e facilita l’intervento di Fabregas. Sfera che termina di poco a lato. Al 21′ ci provano ancora gli spagnoli: destro a giro di Iniesta dal vertice sinistro dell’area di rigore; Buffon si tuffa e respinge.
Ancora padroni di casa pericolosi al 24′: discesa sulla destra di Azpilicueta e cross per Fabregas che dall’altezza del dischetto del rigore, svirgola e manda in curva. In questo frangente l’Italia fa fatica ad uscire dalla morsa degli spagnoli.
Al 28′ grande combinazione tra Marchisio ed Osvaldo: il centrocampista serve l’attaccante compagno di squadra alla Juventus con il tacco; l’italo-argentino salta Sergio Ramos e va alla conclusione con il sinistro. Palla che lambisce l’incrocio dei pali.
Dopo il buon inizio, la partita va via via spegnendosi ed i ritmi calano. Da qui al 45′ non accade più nulla di realmente interessante e dopo qualche secondo di recupero l’arbitro ucraino manda le squadre negli spogliatoi sul risultato di 0 a 0. L’Italia ha faticato a rubare palla alle Furie Rosse che sono riuscite ad imporre il loro classico ed infinito possesso palla. Nella ripresa servirà di più per provare a far male alla squadra di Del Bosque.
La ripresa inizia con una serie di cambi. Prandelli inserisce Abate, De Sciglio e Pirlo al posto di Maggio, Criscito e Candreva, schierandosi con un più coperto 4-4-2. Del Bosque risponde con Victor Valdes, Xabi Alonso e David Silva al posto di Casillas, Busquets e Fabregas.
Al 50′ grande giocata di David Silva che regala un pallone delizioso a Thiago Alcantara; solamente una precisa uscita di Buffon evita il vantaggio agli iberici. L’Italia tenta di reagire con Cerci al 54′, ma la conclusione dell’attaccante Granata è troppo debole e viene facilmente bloccata da Victor Valdes.
Al 60′ bel contropiede della Spagna con Iniesta che serve David Silva; il giocatore del Manchester City calcia male e favorisce il recupero di Paletta. Nell’azione si infortuna Thiago Motta; subentra Giaccherini.
L’impatto sulla gara di David Silva è devastante: al 63′ altra grande giocata e sfera che arriva tra i piedi di Pedro che da pochi passi non sbaglia con il mancino. 1 a 0 per la Spagna. Cambia anche Del Bosque: entrano Albiol e Jesus Navas al posto di Sergio Ramos e Iniesta.
Dopo il gol subito, Prandelli decide di cambiare l’intero attacco. Dentro Destro ed Immobile per Osvaldo e Cerci. Troppo poche le occasioni da rete per valutare le prestazioni dello juventino e del granata.
Al 75′ primo giallo del match: il cartellino viene sventolato a Mattia Destro. Due minuti dopo scende De Sciglio e serve Immobile, ma l’attaccante del Torino non riesce a superare Albiol al limite dell’area.
All’81’ dentro Cazorla al posto di Pedro, fin qui l’uomo che ha deciso il match. Ed il neoentrato, imbeccato da David Silva, si fa vedere pochi secondi dopo. Il suo sinistro viene smorzato in angolo da Abate.
Nei minuti finali non succede più nulla. L’amichevole del Vicente Calderon termina sull’1 a 0 in favore della Spagna grazie alla rete, nella ripresa, di Pedro su assist di David Silva.
Prandelli non può essere soddisfatto della prova offerta dagli Azzurri quest’oggi. Italia poco brillante, mai pericolosa e incapace di far fronte al lungo possesso palla degli spagnoli. L’unica nota lieta è la prestazione di Paletta: abbiamo trovato un difensore solido e interessante per la manifestazione brasiliana di giugno.
Dopo questa amichevole al Vicente Calderon, gli Azzurri di Cesare Prandelli torneranno in campo mercoledì 4 giugno 2014 quando affronteranno, sempre in amichevole, il Lussemburgo.
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Matteo Torti