Bennet Cantù – Armani Jeans Milano 74-62, tutti i dettagli
Gara 4 delle semi-finali play-off. Milano obbligata a vincere, Cantù avanti per 2-1 nella serie. In tribuna spiccano le presenze “a stelle e striscie” di Danilo Gallinari e Jeorge Karl. Spalti gremiti anche questa sera. Ospiti seguiti da un massiccio gruppo di sostenitori.
Trinchieri aveva chiesto una reazione dopo la brutta prestazione di venerdì e così è stato. La squadra biancoblù ha dominato la partita, grazie anche alla buona vena dei vari Mazzarino, Markoishvili e Green. Milano, dal canto suo, non è riuscita a dominare il gioco come nella precedente esibizione e neanche ad insidiare la formazione canturina.
Avvio di gara equilibrato. Leunen firma i primi due punti della gara, Mancinelli risponde con una tripla. Fase iniziale caratterizzata dai tanti errori in attacco da ambo le parti. La difesa milanese è più reattiva a conquista rimbalzi a ripetizione. Karl rompe il ghiaccio firmando una tripla: 6-2 Armani. Green di sfondamento supera Karl, subisce fallo e sigla il tiro libero che vale il sorpasso. Si gioca punto a punto nella fase centrale del primo quarto. Cantù chiude in vantaggio di due punti, grazie al canestro sulla sirena di Greer: 18-16.
Il cecondo quarto inizia con Milano in lunetta. Petravicius sigla due tiri liberi consentendo l’agganco a Cantù. Mazzarino stasera è in vena, canestro da tre punti dopo 120”. Cantù prende il largo: 27-20 a 7′ dal termine.
Time-out Armani per riordinare le idee. Cantù, però, dimostra superiorità sia in attacco che in difesa. La squadra di coach Trinchieri domina sia il gioco che i rimbalzi. Milano prova a reagire con Jaaber che intercetta in mediana e schiaccia. I padroni di casa sono costantemente sotto di quattro punti in media. Markoishvili mette a segno una “bomba da tre” che accompagna le squadre al riposo. Secondo quarto che vede Cantù avanti: 36-32.
Al rientro dall’intervallo Milano è più determinata. Karl sigla una tripla, risponde Ortner che mantiene il distacco a 5 punti. Jaaber prova a riprendere Cantù. Fase concitata del match. Nessuno vuole perdere. Tabu firma una tripla che smorza l’entusiasmo di Milano. Mancinelli e Jaaber riducono il distacco a tre punti. Green fallisce due tiri liberi. Green , dopo un’azione manovrata, va a canestro da 3 punti. per Milano è un duro colpo. Terzo quarto che si conclude 53-45 in favore di Cantù. Tifosi biancoblù in delirio.
Ultimo quarto di gara con Milano che deve recuperare e portare a casa la vittoria. Greer prova a spronare i suoi, ma Leunen ci mette poco a raffreddare gli animi biancorossi con una “bomba da tre”. L’AJ risponde colpo su colpo a Cantù, ma i “tiratori” canturini sono in serata di grazia: Green sigla il 17° punto, il terzo da fuori la lunetta. Segue Markoishvili con l’ennesimo punto da tre della giornata che con il passare del tempo spiana la strada a Cantù. Ospiti avanti di 8 punti a 4 minuti dal termine.
Milano, con il passare dei secondi, vede venir meno le speranze di rimonta e, conseguentemente, la possibilità di disputare la finale. Le conclusioni da fuori di Mordente, Rocca e Jaaber si infrangono sui bordi del canestro, mentre i tentativi ospiti vanno a segno il che lascia presagire che non ci sarà un lieto fine: +12 Cantù. Finisce 74-62 in favore della Bennet.
Armani Jeans Milano – Bennet Cantù 74-62
- Armani Jeans Milano: Eze, Greer, Hawkins, Jaaber, Mordente, Karl, Petravcius, Mancinelli, Rocca, Ganeto, Colnago, Scomparin. Coach: Peterson.
- Bennet Cantù: Micov, Ortner, Markoishvili, Leunen, Marconato, Mazzarino, Mian, Diviach, Tabu, Maspero, Abass, Green. Coach: Trinchieri.
- Arbitri: Sabetta, Taurino, Filippini.
Giovanni Parisio