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Novara Milan 0 a 3 Serie A diciannovesima giornata, i rossoneri restano in scia alla Juventus

Tre reti, entrambe nella ripresa, firmate da Ibrahimovic e Robinho consentono ai rossoneri di mantenere invariata la distanza dalla capolista Juventus. El Shaarawi entra nella ripresa e cambia il volto alla partita.

 

Dopo la difficile gara di mercoledì in Coppa Italia, Allegri si trova nuovamente di fronte il Novara di Tesser e ridisegna la squadra che, oggi, dovrà inevitabilmente puntare alla vittoria per restare in scia alla Juventus, campione di inverno.

 

Davanti, al fianco di Ibrahimovic, è disponibile solo Robinho. Dietro di loro spazio ad Emanuelson con, a centrocampo, il trio formato da Ambrosini, Van Bommel e Nocerino. Sulle fasce dentro la doppia A: Abate ed Antonini, mentre Mexes e Thiago Silva proteggeranno la porta difesa da Amelia.

 

La prima azione degna di nota arriva al 4’: Ibrahimovic va via sull’out di destra e, una volta entrato in area, cerca di servire nel mezzo Robinho. Ujkani, in uscita, sventa ogni problema. Rossoneri arrembanti e gara viva sin dalle prime battute.

 

Rossoneri pericolosi anche al 12’: Robinho si conquista una punizione dal limite dell’area. Della battuta si incarica Ibrahimovic: rasoterra molto forte che viene respinto corto dall’estremo difensore del Novara. Sulla ribattuta si getta Robinho che però, da posizione defilata, calcia in fallo laterale.

 

Passano due minuti ed è il turno di Van Bommel: sventola di destro dai 25 metri e palla che si spegne di poco alla destra di Ujkani. Svedese protagonista anche al 17’ quando, di esterno, libera Nocerino in area. Terna arbitrale che ferma tutto per un fuorigioco dell’ex centrocampista di Juventus e Palermo.

 

Ujkani ancora protagonista al 22’ quando prima, non senza difficoltà, devìa in angolo una punizione angolatissima di Ibrahimovic. Sugli sviluppi di un corner incredibile gol fallito da Thiago Silva che, da mezzo metro, centra la testa di Caracciolo.

 

Diavolo scatenato: al 25’ azione supera di Antonini che sull’out di sinistra supera Porcari prima di venir steso. Nocerino raccoglie la sfera e si porta nella metàcampo avversaria; assist ad Ibrahimovic che, a rimorchio, impegna ancora un Ujkani in versione “saponetta”.


È sempre e solo Milan: al 33’ ancora Ibrahimovic, dal limite sinistro dell’area, serve Nocerino che è rapidissimo a girarsi e a trovare un tiro di interno. Palla che lambisce il palo alla sinistra di Ujkani che, solo quaranta secondi dopo, si deve nuovamente distendere per smanacciare in angolo l’ennesima staffilata di Zlatan.

 

Al 39’, alla fiera delle occasioni da rete, si iscrive anche Mexes: sugli sviluppi di un corner, il francese prova a superare Ujkani dal vertice destro dell’area di rigore. Palla respinta, ancora una volta, da Caracciolo. L’”Airone” ottimo in ripiegamento difensivo.

 

La ripresa si apre con un cambio immediato per Allegri: fuori Antonini e dentro El Shaarawi. Emanuelson, spento ed inconcludente sulla trequarti, viene retrocesso a terzino sinistro.

 

Ma la prima occasione della ripresa, che di fatto è anche la prima dell’intero match per il Novara, capita sui piedi di Caracciolo che, appena dentro l’area, cerca di sorprendere Amelia sul palo lontano. Il portiere rossonera si salva in angolo.

 

Immediata risposta per i rossoneri: al 48’ ottimo cross dalla sinistra di Robinho e bel colpo di testa del “Faraone” neo-entrato. Palla che si spegne a lato. Al 53’ altra bella chance per il Diavolo: Nocerino mette in mezzo un’’ottima palla su cui, però, non si avventa alcun compagno di squadra.

 

Dopo un’attesa interminabile i rossoneri legittimano l’incredibile mole di palle-gol create in questi 56 minuti: Ambrosini si inserisce su una sponda sbagliata di Robinho e trova in mezzo Ibrahimovic: lo svedese stoppa di petto e fulmina Ujkani in uscita. Vantaggio rossonero.

 

Al 62’ Tesser si rende conto dell’inconsistente prova offerta dai propri ragazzi e decide che è giunto il momento di cambiare: doppio cambio per il Novara con Rubino e Marianini che prendono il posto di Pesce e Garcia. Cambi esauriti al 68’: dentro Jensen al posto del neo acquisto Mascara.

 

Al 71’ occasione fallita per il talentino El Shaarawi: Robinho in percussione centrale vede il taglio dell’italo-egiziano che salta netto Ujkani ma, da posizione defilata, non centra la porta. Applausi da parte di Ibrahimovic.

 

Ma i rossoneri chiudono il match due minuti dopo: cross in mezzo di Abate per Nocerino che, involontariamente, smorza il pallone con il braccio. Il centrocampista rossonero tocca indietro per El Shaarawi che, di prima intenzione, tira al volo. In spaccata, Robinho, ribadisce in rete.

 

Nell’occasione protesta incivile di parte del pubblico novarese che rivolge a Galliani una serie di insulti e, verso la panchina di Allegri, una ventina di palle realizzate con giornali accartocciati.

 

Ma c’è ancora tempo per il tris del Diavolo: al 90’ contropiede condotto da El Shaarawi che cerca di superare Ujkani con un ottimo pallonetto. La sfera viene ribattuta, ma finisce sui piedi di Ibrahimovic che, senza problemi, la depone in rete.

 

Rossoneri che, al triplice fischio, esultano per aver superato uno scoglio non facile in un periodo decisamente complicato per via dei numerosi infortuni. La Juventus, a quota 41, è ad un unico punto di distanza.

Matteo Torti

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