Juventus Milan 2 a 2 ritorno semifinali Coppa Italia, i bianconeri volano in finale
Dopo gli oltre 120 minuti giocati allo Juventus Stadium è uscito il nome della prima finalista dell’edizione 2011-12 di Coppa Italia. Si tratta dei bianconeri di Antonio Conte che, forti della vittoria per 2 a 1 di San Siro, devono attendere gli extra-time per poter esultare. Diavolo che abbandona la competizione nazionale a testa alta.
Guardando le formazioni mandate in campo dai due tecnici si apprende da subito che entrambi non snobbano la competizione. Decisamente migliore l’undici schierato da Conte che, a differenza di quanto capitato a Del Neri nella scorsa stagione, non è costretto a far fronte alla moria di infortunati che, invece, colpisce casa Milan. Pepe, Vucinic e capitan Del Piero guidano l’attacco. Tra le fila dei rossoneri spazio ai rientranti Aquilani e Seedorf con Ibrahimovic dal 1’.
Come ovvio che sia è il Diavolo ad iniziare subito forte; ritmi molto alti sin dai primi minuti e palle per Ibrahimovic al fine di cercare il gol del vantaggio. La Juventus si chiude a riccio e sfrutta la velocità di Giaccherini e Pepe per innescare il contropiede. Al 5’ prima chance del match: Vucinic, in area rossonera, libera Vidal che, però, sbaglia il tiro.
È una bella partita, non priva di nervosismo. Il primo a finire sul taccuino di Orsato è Muntari che, al 16’, entra con il piede a martello su Vidal. Giallo per lui. La squadra di Allegri fatica a trovare la conclusione e finisce con il prestare il fianco alle ripartenze della Vecchia Signora che, al 28’, si fa trovare pronta per il vantaggio. È Del Piero a siglare la prima rete della serata dopo essersi liberato in modo deciso di Mexes.
Il Diavolo accusa il colpo; la difesa traballa e Conte ‘rischia’ addirittura di trovare il raddoppio. Due minuti dopo è Vucinic, autore di una straordinaria prova, a sfiorare il 2 a 0 dopo un assist di Giaccherini. Lo choc del Milan è tutto nell’intervento di Aquilani che, al 35’, prende il giallo, ma rischia il rosso.
La prima frazione di gioco si chiude con un ottimo spunto di El Shaarawi, fin qui assente; l’italo-egiziano salta sulla destra De Ceglie e serve in mezzo Ibrahimovic. Bonucci, in anticipo, sventa ogni pericolo.
Nella ripresa non c’è spazio per lo svedese che accusa dei malanni alla schiena; al suo posto si presenta Maxi Lopez. Allegri pensa anche alla sfida di sabato sera contro la Roma, ma si trova ben presto a gioire. È il 51’ quando Mexes, dal cerchio del centrocampo, lancia lungo. Pepe si perde Mesbah e l’ex Lecce, tutto solo davanti a Storari, insacca di testa.
È la svolta; ora è la Juventus a sembrare sulle gambe. I rossoneri iniziano a macinare gioco facendo girare palla; El Shaarawi prima e Seedorf poi tentano di trovare la seconda rete che, ricordiamo, vorrebbe dire supplementari.
Proprio mentre Conte richiama in panchina Del Piero, Allegri rispolvera Inzaghi. SuperPippo entra in campo al posto del ‘Faraone’, ma fatica a dare il suo contributo. In compenso ci pensa Maxi Lopez; l’argentino, all’81’, si libera bene di Chiellini e, dal limite dell’area, supera Storari. Gran gol per l’ex Catania.
Nell’ultima decade dei tempi regolamentari il Diavolo va vicino al colpaccio; è il 93’ quando Emanuelson slalomeggia tra le maglie bianconere prima di servire Maxi Lopez. La punta rossonera cerca in mezzo Inzaghi che, malconcio, non si fa trovare pronto.
I tempi regolamentari si chiudono sull’1 a 2 per il Diavolo. Stesso risultato, a parti inverse, dell’andata. Si va ai supplementari. Qui la Juventus, che nei minuti precedenti sembrava aver finito le batterie, si rigenera. Subito due grandi occasioni da rete per Marchisio e Borriello.
L’appuntamento con il gol è solo rinviato; è il 96’ quando Mirko Vucinic, dai trenta metri, viene lasciato libero di calciare. Staffilata del montenegrino che si spegne sotto l’incrocio dei pali alla sinistra di Amelia che, nonostante il tuffo, non può nulla. È la rete decisiva.
Il Milan, complice gli acciacchi occorsi a Maxi Lopez ed Inzaghi fatica a rendersi pericoloso. Seedorf, in mezzo, è alla prima partita del 2012 e non riesce più a creare gioco. Thiago Silva subisce diversi colpi alla caviglia. L’unico brioso è Emanuelson che, però, non può nulla da solo.
Al 121’ Orsato fischia la fine. La Juventus approda in finale di Coppa Italia con il risultato, aggregato, di 4 a 3. Nonostante qualche temporaneo screzio – vedi Muntari, Aquilani, Borriello e Vidal – si vede una gran bella partita.
Archiviata la Coppa Italia è però tempo di rituffarsi nel campionato. Sabato sera, alle ore 18.00, il Milan sarà di scena a San Siro contro la Roma; domenica, alle ore 20.45, altro big match a Torino: Juventus – Inter.
Matteo Torti