Genoa – Inter 3 a 2 Serie A trentasettesima giornata, gol e spettacoli al Ferraris
The end. La stagione dell’Inter finisce ufficiosamente oggi; con la sconfitta per 3 a 2 del Ferraris, l’unico obiettivo rimasto è quello di far vincere a Maurito Icardi la classifica capo cannonieri. 20 gol come Carlos Tevez, con lo spauracchio Toni fermo a 19, ma con una partita in meno. Definitivamente persa, invece, la qualificazione all’Europa League; colpa della sconfitta beffarda di questa sera, una sconfitta maturata negli ultimi minuti con la pressione di un Genoa mai domo e naturale conseguenza di un primo tempo davvero spettacolare e ricco di emozioni, dove la difesa neroazzurra non esce certo esente da colpe.
Tutto confermato per Mancini che deve fare a meno di Vidic al centro della difesa e lo sostituisce con Juan Jesus al fianco di Ranocchia; sulle fasce dentro D’Ambrosio e Nagatomo, mentre sulla mediana spazio per Kovacic, Medel e Brozovic. Dietro Palacio e Icardi confermato Hernanes, con Shaqiri bocciato definitivamente.
Di fronte l’ex Gasperini si affida al suo 3-4-3 con Lestienne e Iago ai lati di Pavoletti. Centrocampo con Rincon, Bertolacci, Kucka ed Edenilson, mentre davanti a Perin spazio per Roncaglia, l’ex Burdisso e De Maio.
Inizia subito su ritmi molto alti il match. Al 3′ cross insidioso di Lestienne, con Handanovic che blocca in due tempi in uscita. Poco dopo ancora pericoloso l’esterno del Grifone, ma Handanovic è pronto a respingere.
All’8′ bel filtrante di Kovacic per Brozovic, ma il croato di testa manda a lato. Pochi secondi dopo miracolo di Handanovic su Lestienne, favorito da un errore grossolano di Juan Jesus. Al 16′ ancora il belga pericoloso: questa volta non arriva su cross di Iago.
Al 19′, alla prima vera occasione da rete, l’Inter passa in vantaggio con Icardi. Hernanes serve all’argentino un pallone delizioso e l’ex Sampdoria non può che controllare e colpire Perin. Ventesimo gol in campionato per Maurito e Tevez raggiunto nella classifica capo cannonieri.
Il vantaggio neroazzurro resiste davvero poco. E’ il 24′ quando i padroni di casa trovano il pareggio con Pavoletti. Ottimo assist di Bertolacci e l’ex punta del Sassuolo supera Handanovic, incolpevole nella circostanza.
E’ un continuo capovolgimento di fronte. Al 30′ Inter nuovamente in vantaggio con un bellissimo gol di Palacio che approfitta di un lancio di Icardi per stoppare e depositare in rete, eludendo l’uscita di Perin.
Il Genoa reagisce immediatamente ed al 32′ sfiora il secondo immediato pareggio con Lestienne; questa volta è D’Ambrosio a frapporsi alla rete. Pochi secondi dopo traversa di Pavoletti con una bella girata da pochi passi.
Al 38′ Icardi insacca, ma Tagliavento annulla per un fuorigioco dell’argentino. Poco dopo ammonito Hernanes e subito altra rete annullata ad Icardi per un fuorigioco che, ad ora, sembrava non esserci.
E’ una partita davvero spettacolare. Al 41′ nuove emozioni con il 2 a 2 del Genoa che approfitta di una clamorosa indecisione tra Ranocchia ed Handanovic. Lestienne, dopo diverse occasioni, trova il gol. Nuovamente pareggio.
Al 42′ accenno di rissa tra Kucka e Brozovic per un brutto fallo di Rincon su Kovacic; ammoniti entrambi. Non c’è recupero: al 45′ entrambe le squadre tornano negli spogliatoi. Grande primo tempo a Genoa grazie a due difese a dir poco ballerine. L’Inter passa in vantaggio due volte, ma viene sempre ripreso dal Genoa.
Ad inizio ripresa non ci sono cambi, ma i ritmi rimangono quelli alti del primo tempo. Al 49′ ci prova Hernanes, ma la sfera termina in curva. Poco dopo proteste del Genoa per un contatto in area tra Juan Jesus e Pavoletti, ma Tagliavento lascia correre.
Tra il 63′ e il 64′ due gialli: De Maio per fallo su Palacio prima, D’Ambrosio per fallo su Pavoletti poi. L’esterno ex Torino salterà Inter – Empoli in quanto diffidato. Al 66′ bella parata di Handanovic su Pavoletti, ma il gioco era fermo per fuorigioco.
Al 71′ Genoa a un passo dal vantaggio proprio con l’ex Burdisso che, di testa, lambisce il palo. Al 75′ doppio legno per l’Inter: Hernanes prima e Brozovic poi vengono fermati dal palo. Che occasione.
Al 78′ Mancini decide di osare: fuori Brozovic e Palacio e dentro Shaqiri e Bonazzoli per cercare il tutto per tutto in questo ultimo scampolo di match. Poco dopo ci prova ancora Hernanes, ma il suo tiro viene respinto in corner da un prontissimo Perin.
Nel finale entra anche Puscas per D’Ambrosio e viene ammonito Juan Jesus. All’89’ arriva la beffa: punizione di Edenilson e colpo di testa vincente di Kucka che si insacca in rete. 3 a 2 per il Grifone.
La reazione dell’Inter porta la firma di Icardi al 94′: argentino fermato in area, ma Tagliavento non se la sente di fischiare rigore all’ultimo secondo. Dopo quattro minuti di recupero finisce la sfida del Ferraris: il Genoa vince per 3 a 2 e mette definitivamente fine ai sogni europei di Mancini.
La classifica parla chiaro: Inter ferma all’ottavo posto a 53 punti, con il Genoa sesto a 57 punti. Quattro più in alto, con una sola partita da giocare. L’Europa League è matematicamente persa.
Neroazzurri che chiuderanno la loro stagione domenica prossima a San Siro quando, alle 20.45, prenderà il via la sfida contro l’Empoli.
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Matteo Torti