Inter – Bologna 1 a 1 Serie A sesta giornata, match rovinato nel primo tempo
È un pari che soddisfa solo a metà. Sicuramente la reazione interista al gol subìto a metà primo tempo dall’ex Destro è una nota positiva, ma nella ripresa è mancata la lucidità e la concretezza per andare a vincere un match che avrebbe consentito ai neroazzurri di imporsi come terza forza del campionato. Nel finale sprecano Icardi prima e Ranocchia poi, ma De Boer sbaglia formazione regalando una maglia da titolare a Kondogbia, sostituito dopo che aveva regalato il gol al Bologna. Si apre una settimana delicata con la trasferta di giovedì di Praga e quella di domenica sera contro la Roma.
Complici gli infortuni in extremis di Murillo e Joao Mario, De Boer è costretto a cambiare qualcosa. In difesa, assieme a Santon, Miranda e Miangue si rivede Ranocchia. A centrocampo, a fianco di Medel, chance da titolare per Kondogbia. Davanti, alle spalle di Icardi, spazio per Banega, Perisic e Candreva.
Di fronte tutto confermato per Donadoni che si affida a Verdi e Krejci ai lati di Destro. Centrocampo con Dzemaili, Taider e Nagy. In difesa, davanti all’ex Samp Da Costa, spazio per Krafth, Gastaldello, Maietta e Torosidis.
Dopo poco più di cento secondi ci prova l’Inter con un colpo di testa di Icardi su cross di Candreva, ma il pallone termina a lato. Al 4′ doppio brutto errore di Ranocchia che prima si fa saltare da Destro e poi sbaglia il disimpegno nella propria area di rigore.
Al 10′ ancora imprecisione di Ranocchia che, assieme a Kondogbia, appare visibilmente indietro di condizione rispetto agli altri.
Al 14′ gli ospiti arrivano al vantaggio: Kondogbia perde malamente palla a centrocampo e concede una ripartenza fulminea ai rossoblù che battono Handanovic con l’ex Destro, servito benissimo da Verdi.
Al 19′ l’Inter cerca la reazione con Banega, ma Da Costa para senza troppi problemi. Al 21′ primo ammonito del match: Celi estrae il cartellino per Gastaldello. Al 23′ Bologna vicino al raddoppio con Taider, ma la palla termina sull’esterno della rete.
Al 28′, dopo una serie di errori tra cui il pallone perso che ha portato al vantaggio del Bologna, De Boer decide di bocciare definitivamente Kondogbia: al suo posto entra il giovane Gnoukouri. Al 33′ ammonito anche Da Costa che inizia a perdere tempo, forse un po’ troppo presto.
Al 38′ l’Inter raggiunge il pareggio con Perisic che, su cross di Candreva, lascia partire un bel tiro che si spegne alle spalle del portiere ospite. 1 a 1 e partita riaperta. Ora sono i neroazzurri a provare a spingere: al 40′ Da Costa si supera su Candreva.
Finisce così il primo tempo: 1 a 1 con un bellissimo gol di Perisic che risponde alla rete dell’ex Destro; bocciatura, forse definitiva, per Kondogobia che viene sostituito a metà della prima frazione dopo una serie inquietante di errori.
Nella ripresa formazioni invariate e prima conclusione di Banega al 48′ che non inquadra la porta. Al 53′ primo cambio per i rossoblù con Pulgar che prende il posto di Nagy, non particolarmente brillante quest’oggi.
Al 63′ entra anche Oikonomou per Gastaldello, già ammonito e non totalmente a posto fisicamente. Un minuto dopo secondo cambio anche per De Boer: spazio ad Eder per Banega, non molto ispirato quest’oggi.
Al 71′ ancora un ottimo spunto per Perisic che slalomeggia nella difesa avversaria, ma dopo l’uno-due con Miangue manda a lato di testa. Al 74′ arriva il momento tanto atteso: dentro Gabigol per Candreva. Donadoni risponde chiudendosi con Masina per Krafth.
All’86’ grande parata di Handanovic che nega la gioia della rete all’ex Roma Torosidis, lanciato molto bene da Verdi. Neroazzurri che, complice la quasi totale assenza di centrocampo, sembrano soffrire le ripartenze degli uomini di Donadoni.
Al 90′ proteste del Bologna per un presunto fallo da rigore di Santon su Destro, ma Celi lascia giustamente proseguire prima della parata di Handanovic su Verdi. Sul ribaltamento di fronte Icardi fallisce l’appuntamento con il gol-vittoria.
Al 95′, a pochi secondi dal fischio finale, incredibile palla-gol per i neroazzurri sui piedi di Ranocchia, che però non inquadra la porta. E’ l’ultima chance del match, finisce 1 a 1 a San Siro.
Inter che sale momentaneamente al terzo posto a quota 11 punti, ma perde terreno dalla Juventus e dal Napoli, rispettivamente a +4 e +3. Neroazzurri che guadagnano un punto sulla Roma, capitolata a Torino contro i Granata per 3 a 1. Pareggio importante per i rossoblù che, vista salvezza, sono già a quota 10.
Inter che sarà impegnata giovedì sera in Repubblica Ceca contro lo Sparta Praga, prima del big match di domenica prossima contro la Roma all’Olimpico.
Matteo Torti