Nella notte tra sabato 15 e domenica 16 luglio 2017, la Polizia Stradale di Milano, in sinergia con l’Ufficio Sanitario della Questura, ha svolto un nuovo servizio mirato nel capoluogo lombardo, precisamente in piazza della Repubblica, con controlli di sicurezza stradale.
Il dispositivo predisposto, composto da tre pattuglie della Polizia Stradale, da due medici della Polizia di Stato e personale in ausilio della locale Questura, è stato attuato e organizzato nel pieno rispetto delle linee guida per l’espletamento dei servizi di polizia stradale, le sole che in grado di garantire la sicurezza degli operatori e degli utenti.
La cura dell’area prescelta per i controlli, il rispetto dei previsti protocolli operativi e la professionalità degli operatori hanno contribuito ad ottenere risultati davvero significativi: sono stati fermati e controllati 29 veicoli e tutti i conducenti sono stati sopposti alla prova del precursore.
I soggetti sottoposti anche a etilometro sono stati 20, di cui 8 denunciati a piede libero per guida in stato di ebbrezza alcolica con un tasso alcolemico superiore a 0.80 e 3 soggetti sanzionati amministrativamente per guida in stato di ebbrezza con un tasso inferiore a 0,80.
Sono stati ritirati 11 titoli abilitativi alla guida (di cui 1 in via cautelare).
Sono stati, inoltre, sottoposti al test di screening antidroga e al successivo accertamento anche 11 soggetti, di cui 1 è risultato positivo ai cannabinoidi e alla cocaina.
Sono state contestate, infine, 3 infrazioni al Codice della Strada per mancanza del possesso dei documenti di circolazione e guida e per mancata revisione.
I controlli sono stati eseguiti attuando uno specifico protocollo, al fine di aderire agli standard europei e ridurre i sinistri stradali, concentrando a livello centrale nuove misure organizzative per ottimizzare l’attività di accertamento della guida in stato di ebbrezza alcoolica e di alterazione da sostanze stupefacenti o psicotrope.
Ciò è reso possibile da nuovi moduli operativi che consistono nella sottoposizione dei conducenti, a seguito di identificazione, a un test di screening relativo all’assunzione di bevande alcooliche da parte del personale della Polizia Stradale: in base alle evidenze, e previa redazione del verbale di accertamenti urgenti, si procede all’accertamento con etilometro.
Al termine del predetto accertamento, il personale medico della Polizia di Stato, nel pieno rispetto delle garanzie medico-legali, sottoporrà il conducente dapprima all’accertamento dello stato psico-fisico e, all’esito di questo, ad un prelievo di campioni salivari, in modo non invasivo e nell’immediatezza del controllo su strada, che evidenzierà l’eventuale assunzione di sostanze stupefacenti o psicotrope.
In caso di esito positivo del controllo, viene effettuato un ulteriore tampone salivare che sarà poi oggetto di analisi presso i laboratori del Centro di Ricerche di Laboratorio e Tossicologia Forense della Polizia di Stato di Roma, i cui risultati verranno inviati entro 7 giorni.
L’attesa dell’esito dell’accertamento svolto non inficia in nessun modo l’eventuale attività sanzionatoria: la Legge permette infatti di ritirare immediatamente, ma in via cautelare, il titolo abilitativo alla guida del soggetto sottoposto al controllo, così aumentando l’efficacia dell’opera di prevenzione.