Milan – Sampdoria 1 a 0 Serie A venticinquesima giornata, decide la rete di Bonaventura
Forse la migliore prestazione stagionale del Milan che corre per 90’ e appare attento tanto in difesa quanto in attacco, con una fase offensiva dove i rossoneri costruiscono molto, riuscendo ad annullare il gioco spumeggiante della Sampdoria, mai pericolosa. Milan che sbaglia un rigore con Rodriguez dopo pochi minuti, ma che grazie a una grande prestazione di Bonaventura e Calhanoglu riesce ad avere la meglio. Diavolo che sale a 41 punti e raggiunge proprio i blucerchiati al sesto posto.
Tutto confermato per Gattuso che dopo le ultime ottime prove, cerca la conferma contro la Sampdoria. In attacco Rino si affida al collaudato tridente formato da Suso, Cutrone e Calhanoglu. Centrocampo con Montolivo al posto dello squalificato Kessie, Bonaventura e Biglia. In difesa, davanti a Donnarumma, spazio per Calabria, Bonucci, Romagnoli e Rodriguez.
Buon inizio per i rossoneri che al 3’ mettono la palla nell’area piccola con Rodriguez, sugli sviluppi Montolivo la rimette in mezzo ma Bonaventura di testa non riesce ad angolare. Al 6’ bell’azione di Suso che lascia palla a Calabria che va al cross, ma Murru intercetta il pallone di mano. Rigore per il Diavolo, con Rodriguez che calcia malamente con il mancino e si fa murare da Viviano.
Nonostante l’occasione sprecata, il Milan continua a macinare gioco ed al 13’ va in vantaggio: grande apertura di Calhanoglu per Suso che attende Calabria e lo serve; il terzino vede in mezzo Bonaventura e lo serve: Jack al volo impatta bene la sfera e supera Viviano. 1 a 0 per il Milan.
Al 18’ padroni di casa vicini al raddoppio: Calhanoglu serve in area Cutrone, ma il colpo di testa del giovane attaccante finisce a lato. Al 24’ altra occasione per il Milan: ci prova Suso con il mancino, ma la palla termina a lato. Al 39’ Doveri ricorre al Var per valutare un presunto tocco di mano di Calabria: nulla di fatto, la partita va avanti.
Al 44’ grande schema dei rossoneri su punizione: Suso lancia Calhanoglu che la mette velocemente in mezzo dove Bonucci deposita in rete. Doveri, giustamente, annulla tutto grazie al Var per fuorigioco del difensore rossonero.
Finisce qui un primo tempo giocato da entrambe le squadre su ritmi veramente alti. Rossoneri molto bravi ad impostare il gioco, con un Calhanoglu in serata di grazia. Peccato per il rigore sbagliato da Rodriguez dopo pochi minuti.
Tutto confermato ad inizio ripresa, con il Milan che continua a tenere palla non permettendo alla Sampdoria di snocciolare il proprio gioco. Al 52’ grande traversa di Calhanoglu che lascia partire un destro potente che si spegne sul legno.
Al 55’ doppio cambio per gli ospiti: dentro Caprari e Verre per Zapata e Barreto. Ma è sempre il Milan a macinare gioco, come al 56’ quando Calhanoglu serve in mezzo Romagnoli che però non trova la porta di pochissimi centimetri.
Al 71’ ammonito Bonaventura per una simulazione in area di rigore della Sampdoria; poco dopo dentro anche Kownacki per Ramirez e André Silva per Cutrone, applaudito da tutto lo stadio. Al 76’ chance per il portoghese neo entrato, ma Viviano devia in angolo.
All’85’ secondo cambio per Gattuso che inserisce Locatelli al posto di Montolivo, autore di un’ottima prestazione quest’oggi. Passano due minuti e il Milan parte in contropiede con André Silva che serve Calabria, ma il giovane terzino si fa parare in extremis da Viviano.
Dopo tre minuti di recupero, Doveri manda tutti negli spogliatoi. Diavolo che esce da San Siro con una vittoria fondamentale in chiave europea: ora la classifica dice sesto posto a quota 41 punti, con l’Inter più avanti solamente di 7 lunghezze.
Rossoneri che giovedì saranno attesi a San Siro per il ritorno di Europa League contro il Ludogorets, mentre in Serie A si torna in campo domenica sera nel posticipo contro la Roma.
Matteo Torti