Lazio vola alto: Inter, Juve ultima spiaggia
La Lazio vince la settima delle ultime dieci gare, si porta ad un solo punto dalla testa della classifica, potendo quasi guardare con rammarico al recupero contro il Verona finito in parità e senza il quale oggi i biancocelesti sarebbero in testa alla classifica. L’Inter non esce con le ossa rotte, ma certamente deve ripensare alle quattro reti subite in due giornate, col ko nel mezzo casalingo nella semifinale di Coppa Italia contro il Napoli.
Nulla è ancora deciso nelle due competizioni, ma per i nerazzurri occorre ritrovare delle certezze che sembra siano svanite nell’ultimo periodo. Forse, tutto è riconducibile all’assenza di capitan Handanovic, che ha rimosso alcune solidità difensive che avevano fatto della retroguardia nerazzurra la migliore del campionato. Anche i difensori sembrano più insicuri, nella consapevolezza di non avere alle spalle lo sloveno bensì un Padelli dal passato importante, fra Torino e Nazionale, ma che fatica a rimuovere quella polvere accumulata in tre anni di panchina.
E forse qui la società ha delle colpe importanti, perché nessun top club europeo ormai ha in squadra un dodicesimo portiere che sia tale, come ai vecchi tempi: non solo, Conte ora e Spalletti prima non lo hanno praticamente mai interpellato nemmeno fra Coppa Italia ed Europa League, accrescendo le difficoltà ora di inserimento dell’ex granata.
In settimana l’Inter dovrà ributtarsi in Europa, quella di seconda mano, contro il Lugodorets. Una competizione che, se affrontata con la mentalità giusta, può consentire ai nerazzurri di levarsi grosse soddisfazioni e giocarsi per davvero un titolo continentale: dando uno sguardo approfondito alla lavagna delle quote scommesse sulla Uefa Europa League, non si scorgono all’orizzonte squadre superiori per rosa e blasone all’Inter. Solo Arsenal e Manchester United potrebbero risultare rivali all’altezza della Beneamata, che ha dunque la grossa chance di arrivare sino in fondo alla competizione.
Inter favoritissima dai bookmakers nel match di giovedì, che vede la vittoria degli uomini di Conte quotata a 1.75 contro il 4.50 degli uomini di casa. A a 3.60 il pareggio fra le due compagini, un risultato che sarebbe comunque positivo a patto che dovesse maturare con dei gol.
La Lazio, fuori dai gironi dell’Europa League, col senno di poi si può dire favorita dal poter preparare i match di campionato una partita alla volta, considerazione non da poco rispetto alle rivali e soprattutto ad una Juventus che sarà impegnata in quello che è il dichiarato obiettivo stagionale ormai da anni, la Champions League.
Così facendo, emerge in modo meno lampante l’unico vero limite della squadra allenata da Simone Inzaghi, la rosa ristretta. Giocano sempre gli stessi undici e i tre o quattro cambi sono praticamente i medesimi: da Parolo a Marusic, fino ad arrivare a Caicedo o Correra: un amalgama perfetto che rischia di essere minato solo da alcune squalifiche per diffida o infortuni.
L’anno della Lazio può ancora riservare incredibili sorprese e soddisfazioni: Juventus e Inter permettendo.