Peruviana sfregiata Milano e italiana malmenata dal compagno a Gorgonzola, arrestati i due aguzzini.
Ancora violenze domestiche e ancora ai danni delle donne. I casi trattati sulle nostre pagine, solo negli ultimi mesi, non si contano davvero più. A quanto pare, gli appelli di istituzioni e associazioni a difesa della donna cadono inesorabilmente nel vuoto. Così come poco efficaci sembrerebbero – in quanto a deterrenza – i recenti inasprimenti delle pene inseriti nel decreto legge sul femminicidio, la cui conversione in legge è stata sancita dal voto del Senato lo scorso 11 ottobre. Solo nella serata di mercoledì 16 ottobre, a distanza di un paio d’ore l’uno dall’altro, gli ennesimi due casi di violenza hanno funestato altre due donne. La loro colpa? Quella di aver scelto come compagni di vita due uomini violenti.
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PERUVIANA SFREGIATA DAL CONNAZIONALE DAVANTI AI SUOI DUE FIGLI – Il primo episodio ha avuto luogo a Milano, attorno alle 21.30. Una lite tra due conviventi, un peruviano di 41 anni e la sua connazionale di 11 anni più giovane, ha rischiato di trasformarsi in una tragedia. Dopo il violento diverbio, infatti, l’uomo ha sfregiato al volto la compagna con un’arma da taglio. La vittima è riuscita a scappare dall’appartamento prima che la situazione degenerasse ulteriormente.
– Col volto sanguinante si è tuffa in strada, nascondendosi all’interno di una piscina comunale in via Arturo Graf, a Quarto Oggiaro. Gli addetti della piscina, quando hanno notato lo stato in cui versava la peruviana, hanno immediatamente avvisato la Polizia.
– Secondo quanto appreso, la povera donna avrebbe raccontato agli agenti di essere scappata anche per evitare che i suoi due figli di quattro e sei anni – avuti dal violento compagno – si spaventassero alla vista del sangue. In seguito ai controlli effettuati, a carico del 41enne sono risultati numerosi precedenti penali. Ora per lui si profila un periodo di detenzione in carcere per maltrattamenti in famiglia e lesioni gravissime.
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GORGONZOLA: 37ENNE MALMENATA DAL SUO COETANEO CONVIVENTE. Solo due ore più tardi rispetto ai fatti di Quarto Oggiaro, a Gorgonzola si è verificato un altro deprecabile episodio con protagonista, questa volta, una donna italiana di 37 anni malmenata dal suo coetaneo convivente.
– Sono stati i vicini di casa, verso le 23.30, ad allertare i Carabinieri a causa delle urla provenienti dall’appartamento dei vicini. “E’ solo un periodo di coppia difficile, il mio compagno ha da poco perso il lavoro”, ha provato a minimizzare la donna all’arrivo degli uomini dell’Arma. Ma la scusa che il nervosismo del coetaneo fosse imputabile alla sua recente disoccupazione non ha affatto convinto i militari. Più persuasi dagli inequivocabili lividi presenti sul volto della vittima, i Carabinieri hanno arrestato il 37enne.
– Anche in questo caso, i primi riscontri delle indagini hanno evidenziato alcuni precedenti penali a suo carico per reati simili. Inoltre, sull’uomo, graverebbe anche un provvedimento di allontanamento risalente ad alcuni anni prima per violenze e maltrattamenti nei confronti della compagna di allora.
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S.P.