Risarcimento per ragazzo cileno ucciso a Milano da vigile, richiesta al Comune avanzata da ex compagna del giovane
Si amplia con una richiesta di risarcimento la drammatica uccisione di Marcelo Valentino Gomez Cortes, il cileno di 28 anni colpito mortalmente lo scorso 13 febbraio dal vigile Alessandro Amigoni con un proiettile che, in base alla consulenza balistica disposta dalla Procura, è stato esploso al massimo da una distanza di 2 metri e 80 centimetri.
La richiesta, infatti, è stata formulata dal difensore della ex compagna del 28enne sulla base del fatto che il vigile, accusato di omicidio volontario con dolo eventuale, è un agente della polizia municipale, cioè di una struttura che dipende dall’Amministrazione del Comune.
Secondo quanto appreso, la richiesta non è stata accompagnata da un preciso ammontare di danaro, ma per risolvere la controversia in sede stragiudiziale ed evitare, quindi, di andare in Tribunale contro il Comune, il legale si sarebbe riferito alla possibile copertura assicurativa che Palazzo Marino potrebbe ottenere.
Leggi anche:
Ragazzo ucciso da vigile Milano, agente indagato per eccesso colposo di legittima difesa
Sparatoria e inseguimento Milano vigili investiti viale Gorizia, inseguivano tre rapinatori
Di Redazione