L’operazione è in atto dalle prime ore di questa mattina, ad opera della Polizia di Stato – Servizio Centrale Operativo (Sco), della Squadra mobile di Como e delle polizie dei Paesi coinvolti: eseguita un’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di 21 persone, ritenute responsabili del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina, aggravato dal carattere transnazionale delle condotte criminose.
L’operazione ha coinvolto non solo l’Italia, con le province di Como e Milano, ma anche Belgio, Svezia e Francia, dove sono stati spiccati mandati di arresto europeo.
La banda era composta tutta da uomini:
– 16 siriani,
– 2 tunisini,
– un algerino,
– un libanese,
– un egiziano.
Il gruppo è accusato di aver organizzato il trasferimento dall’Ungheria, soprattutto verso l’Austria e la Germania, di centinaia di migranti, soprattutto di nazionalità siriana e in fuga dalle aree in cui si sta combattendo.
Per svolgere tale trasporto, gli indagati avrebbero riscosso notevoli compensi, rispetto ai quali sono scattate le accuse.