I residenti di Rogoredo e Santa Giulia sono scesi ancora in piazza per protestare contro la situazione di gravissimo degrado che, nelle ultime settimana, è balzata agli “onori” della cronaca per alcuni interventi eseguiti da Forze dell’Ordine e Comune. Al grido “Tutto uguale” i cittadini hanno tracciato il reale quadro in cui versa il quartiere.
“Si è tenuta ieri la manifestazione da parte dei residenti di Rogoredo e Santa Giulia con
centinaia di presenti al corteo – ha commentato il consigliere comunale Silvia Sardone, presente alla protesta – . L’ennesima mobilitazione non fa che certificare il livello di esasperazione dei cittadini della zona. Infatti, nonostante i blitz delle forze dell’ordine, nulla sembra cambiato intorno al “bosco della droga” dove continuano, ogni giorno e a ogni ora, ad arrivare spacciatori e disperati in cerca di stupefacenti”.
Tanta la rabbia dei residenti, e per molti anche elevato il grado di paura nell’affrontare la vita quotidiana, che non migliora attraverso interventi singoli o, per meglio dire, “spot”, “buoni soltanto per un Comune assenteista che cerca di sfruttare a proprio favore le condizioni disperate in cui viviamo ogni giorno”, ci dicono alcuni cittadini.
“Appena se ne vanno – ci raccontano altri – già dal giorno dopo torna tutto uguale, e noi viviamo costantemente tra spaccio e criminalità senza che cambi mai niente”.
“Pisapia, per 5 anni, ha giurato che avrebbe riqualificato le periferie – ci raccontano altri abitanti di zona –, e cos’ha fatto? Dopo tutti questi anni, è qui da vedere. E con Sala la situazione è identica: qualche intervento spot, e poi per loro è tutto a posto, perché loro qui non ci vivono ogni giorno, non hanno i genitori anziani che escono a fare la spesa o i figli che vanno a scuola. Per loro è solo un guadagno: un titolo di giornale altisonante, e poi qui torna tutto come sempre. Tutto uguale”.
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