Itinerari in Germania: la Franconia tra birrerie storiche, borghi, castelli e incanto. Cosa vedere e dove dormire
Da sempre il sud della Germania è considerato dagli Italiani una destinazione estremamente gradita per le sue città, i paesaggi, la storia, la cultura e le tradizioni che esprime. L’itinerario che vi proponiamo oggi vuole toccare alcune delle principali località della Franconia, storica regione della Germania, oggi parte della Baviera.
Per visitare la Franconia potrete scegliere di volare su Monaco e poi proseguire con un’auto a noleggio o con i treni Inter-City e regionali della DB, le ferrovie tedesche, oppure arrivare direttamente in treno dall’Italia (la stessa DB collega quotidianamente Monaco con Milano, Venezia, Verona e Bologna). Noi questa volta abbiamo scelto di viaggiare in auto.
Per chi parte da Milano o Torino, conviene attraversare la Svizzera: arrivati a Bellinzona si prende la A13, si supera Chur, il Liechtenstein, si attraversa velocemente l’Austria a Bregenz e si prosegue per Monaco; da Verona, invece, si percorre l’Autostrada del Brennero e si seguono le indicazioni per Monaco. In entrambi i casi, comunque, in poco più di 6 ore (attenti agli autovelox in Svizzera ed Austria) supererete Monaco di Baviera e giungerete a Norimberga, prima tappa del nostro tour.
Norimberga, storica città imperiale ed oggi grande centro industriale, commerciale ed universitario, ha saputo ritrovare dopo i bombardamenti della seconda guerra mondiale tutto il suo antico fascino.
Appena arrivati in città, grazie ad un clima davvero piacevole, ci concediamo subito una veloce cenetta in un tipico Biergarten, seguita da una passeggiata serale nella vasta area pedonale compresa proprio all’interno delle mura medievali che, ancora oggi, (con i suoi 5 chilometri di sviluppo e le 128 torri) abbracciano il centro storico.
Scopriamo così i monumenti che visiteremo meglio il mattino seguente: la chiese gotiche di St. Lorenz e di Nostra Signora, la piazza centrale (Hauptmarkt) con una stupenda fontana ricchissima di personaggi dell’Antico e del Nuovo Testamento, l’imponente Castello Imperiale che domina Norimberga, circondato da tipici edifici a graticcio, tra i quali segnaliamo la casa dove visse Albrecht Dürer.
Tra i musei segnaliamo il Museo Nazionale Germanico, mentre allo sviluppo industriale della città è dedicato l’interessante Museo della Cultura Industriale (www.museum-industriekultur.de), occasione per ripercorrere lo sviluppo economico e sociale della società tedesca negli ultimi 150 anni.
Prima di lasciare Norimberga vi suggeriamo una visita al Merks Motor Museum (www.merks-motor-museum.de), dove i coniugi Merk espongono la loro collezione privata di più di cento auto e moto di ogni epoca: un vero e proprio atelier dei motori, ricco di atmosfera.
Lasciamo Norimberga nel tardo pomeriggio in direzione nord, ed in meno di un’ora siamo a Bamberg. Fin dal primo istante riusciamo ad apprezzare questa piccola città, piena di studenti universitari e di vita, famosa in Germania per essere la capitale della birra artigianale tedesca.
Essendo ormai ora di cena, entriamo in una delle birrerie storiche, il Traditionsbrauerei Schlenkerla (Dominikaner Strasse 6), dove con pochi Euro ci vengono proposti piatti veramente eccellenti ed abbondanti, annaffiati da un’ottima birra affumicata, vanto del locale.
L’indomani partiamo alla scoperta della città e, le positive impressioni della sera prima, vengono confermate. Un sole caldo ed un cielo azzurro ci accompagnano nella visita del centro storico, miracolosamente scampato ai bombardamenti del 1945 ed oggi protetto dall’UNESCO quale patrimonio culturale dell’Umanità.
Imperdibile la Domplatz, sulla collina, probabilmente la più bella piazza vescovile di tutta la Germania, con il Duomo e le Residenze imperiali ed ecclesiastiche. Sempre sulla collina, in posizione più defilata, troviamo la medievale Abbazia Benedettina di Michaelsberg. Scesi dalla collina, ci perdiamo piacevolmente nei vicoli pieni di gente, di colori, di scorci indimenticabili sul fiume Regnitz, fino ad arrivare al Grüner Markt, cuore commerciale della città. Ci piacerebbe restare ancora a Bamberg, goderci i suoi panorami ed i suoi ritmi, ma dobbiamo proseguire.
Percorriamo 60 chilometri verso est, attraversando splendide colline ricche di grano, di boschi e di campi fioriti, ed eccoci a Bayreuth. La località è famosa in tutto il mondo per il festival wagneriano che ogni estate, tra la fine di luglio e la fine di agosto, richiama gli appassionati di questo geniale e controverso compositore, del quale ricorre proprio nel 2013 il 200° anniversario della nascita.
Bayreuth è una città ordinata, proporzionata, elegante. E’ piacevole percorrere Maximilianstrasse, la principale arteria cittadina oggi isola pedonale, visitare l’Opernhaus, notevole esempio di teatro barocco, ammirare palazzi e chiese spesso frutto di riusciti interventi di recupero post-bellici, seguire le prospettive dettate dalla Friedrichstrasse e dalla Ludwigstrasse fino al Neues Schloss. E ancora, passeggiare nell’Hofgarten, splendido giardino pubblico su cui affaccia la Wahnfried Haus, residenza di Richard Wagner, per poi tornare sulla Maximilianstrasse e cenare all’aperto da Oskar Am Markt (Maximilianstrasse 33), storico Municipio e oggi birreria di ottimo livello.
Il giorno seguente lasciamo il centro e saliamo le colline a nord della città per visitare il Festspielhaus. Si tratta del celeberrimo teatro voluto da Wagner in persona, che ne curò attentamente ogni accorgimento tecnico volto ad esaltare la sua musica, fino ad ottenere una perfetta acustica, di cui ancora oggi possono godere i fortunati spettatori (meno di 2000 per ciascuna rappresentazione, per un totale che non arriva a 60000 disponibilità complessive all’anno). E si tratta davvero di persone “fortunate” poiché, magari, riescono a procurarsi i biglietti dopo 8 anni di lista d’attesa.
Sempre seguendo le colline a nord-est della città raggiungiamo l’Ermitage, un idilliaco complesso di piccoli castelli e splendidi giardini, voluto dalla Principessa Wilhelmina, sorella di Federico di Prussia. Lasciamo anche questo piccolo paradiso ricco di fontane monumentali, richiami mitologici e fascino romantico, e ci rimettiamo in viaggio.
Qui si conclude la prima parte del nostro itinerario.
Prima di salutarvi, dandovi appuntamento alla prossima settimana per proseguire il viaggio alla scoperta della Franconia, segnaliamo i siti degli Enti del Turismo locali, dove troverete ogni genere di informazione ed il calendario sempre aggiornato degli eventi in programma. Buon viaggio!
Dove dormire
– A Norimberga: Woehrdersee Hotel Mercure, Nurnberg (Durrenhofstrasse 8, 90402 Nurnberg, +49.91199490, free Wi-Fi)
– A Bamberg: Romantik Hotel Weinhaus Messershmitt, Bamberg (Lange Strasse 41, 96047 Bamberg, +49.951297800, free Wi-Fi)
– A Bayreuth: Hotel Ramada Residenzschloss, Bayreuth (Erlanger Strasse 37, 95444 Bayreuth, +49.92175850, free Wi-Fi)
Per saperne di più
– www.germany.travel: Il sito dell’Ente del Turismo Germanico in Italia, ricco di informazioni e suggerimenti, dove è possibile richiedere materiale informativo per pianificare il vostro viaggio.
– www.bavieraturismo.it: Il sito ufficiale dell’Ente del Turismo della Baviera per l’Italia.
– www.tourismus.nuernberg.de: Disponibile anche in Italiano.
– www.bamberg.info: Disponibile anche in Italiano.
– www.bayreuth-tourismus.de:Disponibile anche in Italiano.
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Giulio Ciaffi