Deposito merce contraffatta via Padova, borse, cinture, portafogli, scarpe, e orologi, da Louis Vuitton a Rolex
La Polizia Locale ha scoperto in un trilocale di via Arquà, zona via Padova, un deposito di merce contraffatta gestito da un senegalese, dove si rifornivano i venditori abusivi africani dell’area Buenos Aires-Castello.
A seguito di una perquisizione domiciliare, sono stati sequestrati circa 1.000 articoli del valore (all’acquisto) di circa 65.000 euro tra borse cinture, portafogli, scarpe e orologi, di ottima fattura ma con falsi marchi Louis Vuitton, Nike e Rolex.
Uno dei tre locali, in particolare, era stato completamente adibito a vetrina per gli acquirenti.
L’occupante dell’appartamento, un clandestino senegalese di 28 anni, è indagato per vendita di merce contraffatta.
Il proprietario, un connazionale tuttora in Africa, verrà denunciato per favoreggiamento dell’immigrazione irregolare.
Entrambi verranno sanzionati per 450 euro per violazione all’ordinanza che impone il deposito della scheda certificativa del contratto di affitto.
Altri 3 clandestini che nel frattempo erano entrati nel trilocale per visionare la merce sono stati fermati.
“La roba”, per ammissione dell’occupante dell’appartamento, arriverebbe da “un deposito di Brescia”. Tuttavia, secondo la Polizia Locale la manifattura avviene all’interno di magazzini cinesi a Prato.
I clandestini fermati sono già stati tutti rilasciati anche se verranno indagati a piede libero.
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di Redazione