Mentre a Milano proseguono le misure anti smog di secondo livello, che prevedono il blocco delle auto esteso fino agli Euro 4 anche se con FAP, da qualche giorno si ritrovano davanti a Palazzo Marino i rappresentanti di un nuovo movimento, i Cittadini per l’Aria.
Gli obiettivi del movimento sono:
1) costruire una rete e una comunità trasversale che metta in condizione tanti, in tante parti d’Italia (individui, enti o persone giuridiche) di contribuire a migliorare la qualità dell’aria a livello locale, nazionale, europeo.
2) collaborare ai processi di regolazione e normazione, sostenendo la partecipazione dei cittadini nell’individuare le politiche migliori per il miglioramento della qualità dell’aria, pretendendo l’attuazione dei principi di trasparenza, accesso e partecipazione in materia ambientale garantiti dalla Convenzione di Århus
3) valutare e monitorare le politiche a livello nazionale e, ove possibile, locale, promuovere e sostenere iniziative nazionali e reti Europee a supporto delle politiche per il miglioramento e la conservazione della qualità dell’aria.
4) sostenere in sede giurisdizionale le buone politiche per l’aria, perché venga riconosciuto il diritto a respirare aria pulita e ad azioni che siano coerenti con questo diritto.
Raccolti davanti a Palazzo Marino dalle 18.30 alle 19.30, i rappresenti del movimento, con tanto di mascherina in viso, vogliono dire basta allo smog.
Al momento non è da esclude che per venerdì 27 il movimento organizzi, sempre davanti a Palazzo Marino e alla medesima ora, un ‘aperismog’.
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