Milano e il Coliving: come sta cambiando il modo di vivere in città

Milano, così come quasi tutto il resto d’Italia, sta attraversando una profonda crisi abitativa. La mancanza di immobili in affitto, i costi estremamente eccessivi di locazione e la tendenza a prediligere affitti brevi e over tourism sta rendendo molte zone della città, soprattutto quelle più centrali, luoghi esclusivi per visitatori e classi benestanti.
Da qui la diffusione di nuove modalità abitative che stanno trasformando il modo di vivere la città, per rispondere concretamente a questa emergenza sempre più diffusa. Una delle principali prende il nome di coliving e consiste in abitazioni progettate per offrire una stanza in affitto a Milano all’interno di spazi condivisi, con un canone generalmente all inclusive che comprende utenze e servizi.
Questo modello residenziale che si basa sulla fusione tra privacy e condivisione è diventata una soluzione popolare non solo tra studenti, giovani professionisti e nomadi digitali, ma anche per over 45 e piccoli gruppo, con aziende specializzate che mettono a disposizione diverse soluzioni e diversi tipi di contratto, dal breve al lungo termine. Se vuoi saperne di più in merito, scopri le stanze disponibili su Joivy e valuta quale soluzione risponde meglio alle tue necessità.
Perché il coliving si sta diffondendo a Milano
Secondo recenti dati, negli ultimi 4 anni gli affitti a Milano, soprattutto nei quartieri centrali, hanno registrato un aumento vertiginoso, con canoni cresciuti quasi del 41%. Questo ha provocato una spinta importante della classe media, degli studenti e dei lavoratori precari verso la periferia e l’esterno della città, con le zone più popolari divenute invece di dominio esclusivo di investitori ricchi, gli unici a potersi permettere questi costi.
Questi rincari hanno dato linfa vitale al coliving, vista come concreta possibilità di ridurre la spesa individuale senza rinunciare a servizi e ubicazione centrale. Non solo: un altro fattore che ha portato allo sviluppo importante di questa nuova modalità abitativa è la sua flessibilità, che consente di stipulare contratti brevi e di avere le utenze incluse e le spese gestite centralmente.
Gli spazi con cui sono configurati i coliving favoriscono inoltre connessioni, amicizie e collaborazione, diventando una scelta ideale per chi arriva da fuori o si è appena trasferito. Infine, tra i motivi del successo c’è anche la possibilità di rigenerare quartieri della periferia e delle ex-zone industriali, andando a rilanciare immobili tramite questa nuova soluzione abitativa che favorisce una cultura dell’abitare sostenibile, economica ed efficiente.
Il coliving promuove infatti un uso più efficiente degli spazi e delle risorse, allineandosi perfettamente con i principi della green economy e della sharing economy.
Prospettive e sfide del coliving a Milano
L’idea di prendere una stanza in affitto a Milano in coliving piace e continua ad avere successo. Il modello in realtà è diffuso in tutta Europa e punta anche verso modelli cross-generazionali, pensati per mettere insieme giovani e anziani, ampliando la funzione sociale dell’abitare.
Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide da dover superare; ad esempio, la regolamentazione, con normative urbanistiche e fiscali da chiarire; oppure, la gestione efficace di questa forma di convivenza, che richiede la definizione precisa di regole dello spazio condiviso.
È importante infine considerare anche la crescita degli standard qualitativi, per garantire strutture sempre più confortevoli e servizi sempre più efficienti.
