Incendio parco Ticino bagnanti salvati da istruttori rafting
L’episodio, che poteva finire in una vera tragedia, è accaduto alle 11 di ieri mattina.
14 persone tra le quali anche 2 bambini sono rimaste intrappolate su un isolotto presso il fiume Ticino, all’altezza di Motta Visconti, a causa di un incendio scoppiato, secondo quanto ricostruito dalle autorità, da un fornelletto lasciato accesso presso la zona boschiva del parco.
Proprio mentre si stava consumando il dramma, tuttavia, la scena è stata notata da 2 istruttori di rafting che stavano compiendo un’escursione guidata lungo il fiume; i due uomini, Enzo Fortunato di 53 anni e Fabrizio Giamarola di 54, portati tempestivamente a terra i propri passeggeri sono quindi intervenuti sia mettendo in salvo i bagnanti, sia lanciando l’allarme che ha permesso l’intervento di Vigili del Fuoco, Carabinieri, 118 e guardiaparco della Riserva del Ticino.
L’incendio è stato quindi domato anche se, Enzo Fortunato, ha giustamente ricordato: «Bisogna ricordare a tutti di essere prudenti: il Ticino non è balneabile e tutta la spiaggia è disseminata di cartelli che vietano di accendere fuochi. La leggerezza di qualcuno poteva avere gravi conseguenze».
Leggi anche:
Incidente barbecue Rivolta d’Adda, parco della Bisarca
Di Redazione