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INTER GENOA: 5 a 2, Serie A 28esima giornata

Dopo la vittoria dei cugini rossoneri, oggi toccava all’Inter dare una risposta alla squadra di mister Allegri. Leonardo si affida al tridente titolare composto da Sneijder, Pazzini, Eto’o. Mentre Ballardini, squalificato, schiera Paloschi con Palacio, inserendo Moretti al posto dello squalificato Criscito.

 

La partita inizia con ritmi molto blandi, il primo squillo arriva al 6’ con Thiago Motta che lascia partire un bel tiro dal limite dell’area deviato in angolo da Eduardo. A parte questo episodio abbastanza velleitario, per trovare una nuova occasione da rete bisogna attendere fino al 25’ quando Eto’o, imbeccato da Sneijder, salta Dainelli e cerca in mezzo all’area Pazzini, il bomber ex Sampdoria arriva in ritardo con l’appuntamento al gol, palla a lato.

 

La palla gol più pericolosa della prima frazione di gioco capita sui piedi di Paloschi che, al 35’ viene servito da Konko, la punta scuola Milan da una posizione defilata non riesce a battere in porta.

 

Passano solo quattro minuti e al 39’ il Grifone va in vantaggio; contropiede fulminante degli ospiti che, complice la dormita difensiva di Chivu e Ranocchia, consente a Palacio di scoccare un destro rasoterra perfetto dal vertice destro dell’area di rigore che si insacca alle spalle di Julio Cesar.

 

In tutto il primo tempo i neroazzurri hanno fatto troppo poco per impensierire la squadra di Preziosi; i giocatori si sono difesi ordinatamente e sono riusciti  a regalarsi il vantaggio con un contropiede fulmineo, complici i non nuovi errori difensivi della squadra di Leonardo.

 

La ripresa inizia subito con Pandev al posto di Stankovic ed al 47’, su punizione, il trequartista olandese neroazzurro impegna l’estremo difensore genoano; la squadra di Leonardo sembra imporre un altro ritmo alla partita.

 

Al 49’ l’accelerazione di Eto’o spacca in due la difesa genoana, Maicon crossa in mezzo dove Pazzini si fa trovare pronto per il pareggio.

 

Il tempo di riprendere il gioco ed Eto’o sigla il vantaggio: Pandev calcia da fuori area, Eduardo non la trattiene ed il camerunense ribatte in rete. Sul vantaggio interista grandi colpe per il portiere del Grifone, non nuovo ad errori di questo genere.

 

Inter piglia tutto: al 56’ Eto’o compie un’azione straripante sulla sinistra, dopo aver rubato palla a Mesto salta Rafinha e supera Eduardo per il tris neroazzurro.

 

I padroni di casa non si fermano e calano il poker con Pandev al 70’, dopo un’azione combinata tra Eto’o e Sneijder.

 

Quando il match sembra archiviato ecco la rete di Nagatomo all’83’, primo gol alla corte di Moratti per il giapponese arrivato dal Cesena nel mercato invernale.

 

A tempo scaduto arriva il secondo gol del Grifone, è il 90′ quando Boselli mette in mostra ancora una volta la fragilità della retroguardia interista.

 

Con questa vittoria Leonardo avanza a quota 56 riuscendo a rimanere in scia del Milan, mantenendo invariati i cinque punti di distacco.

 

Entrambe le milanesi guadagnano due punti nei confronti del Napoli, che pareggia e ora si trova a 53 punti.

 

Tutte le parite della 28esima giornata:

  • Lecce – Roma: 1 a 2
  • Juventus – Milan: 0 a 1
  • Sampdoria – Cesena: 2 a 3
  • Udinese – Bari: 1 a 0
  • Napoli – Brescia: 0 a 0
  • Fiorentina – Catania: 3 a 0
  • Bologna – Cagliari: 2 a 2
  • Inter – Genoa: 5 a 2
  • Chievo – Parma: 0 a 0
  • Lazio – Palermo: si disputerà stasera alle 20.45

 

Matteo Torti

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