Carlo Colombo canta la donna
l pianista e autore trevigiano ritorna in scena con uno spettacolo dedicato all’universo femminile: un racconto a tutto tondo che unisce parole e musica, leggerezza e profondità e che invita il pubblico a riflettere sul rapporto fra i sessi.
Cesano Boscone, 19 novembre 2024 – Parlare della donna nel mese dedicato all’eliminazione della violenza di genere può essere un’arma a doppio taglio. Troppo alto il rischio di sembrare banali, non capiti, strumentalizzati. Carlo Colombo, pianista e cantante trevigiano, gioca la carta dello swing in un concerto-spettacolo leggero e divertente in grado di affrontare temi profondi e quanto mai attuali.
Sarà in scena domani pomeriggio alle 14:30 al Cinema Teatro Cristallo di Cesano Boscone (via monsignor Pogliani 7A).
Una dichiarazione d’amore dell’Uomo verso la Donna
Il concerto prevede l’esecuzione di canzoni originali e cover in chiave jazz-swing dove Carlo Colombo racconta la donna: brani in cui si elogia la figura femminile, altri in cui si sottolinea la “dipendenza” e il senso di incompletezza dell’uomo senza la donna, altri ancora in cui si sottolinea la solitudine, il distacco, la ricerca, la perdita e l’abbandono. Canzoni che ti fanno capire che una donna può cambiarti la vita per sempre, fosse anche per un breve periodo.
Carlo Colombo riflette e canta alcune hit che, seppur famose, non si basano su un rapporto paritario fra i sessi e che, per quanto romantiche possano sembrare, non sono propriamente un elogio. Durante il concerto l’artista dimostrerà che molte altre canzoni, al contrario, portano il rapporto sullo stesso piano e condividerà il suo personale convincimento sul fatto che, in certi casi, le donne hanno una marcia in più.
Fra le canzoni in scaletta: Carina (Fred Buscaglione), In cerca di te (Natalino Otto), La più bella del mondo (Raf), Via con me (Paolo Conte) e molte altre.
Carlo Colombo
Si avvicina al pianoforte all’età di quattordici anni iniziando lo studio della musica classica. Verso la fine degli anni 80 si cimenta dal vivo come tastierista con alcune formazioni rock tra cui l’H.S.H., con la quale vince il primo premio al festival del video indipendente di Monza.
Per un anno è pianista del duo cabaret “Cafè Sconcerto” che lo porta in giro per l’Italia in svariati spettacoli. Parallelamente al rock sperimentale e al cabaret, Colombo si avvicina al jazz: studia con musicisti di livello mondiale quali Harold Danko, Mark Egan, Vic Juris, Maurizio Caldura, Ares Tavolazzi, Bruno Cesselli ed altri.
Alla fine degli anni Novanta inizia la carriera di autore e vince nel 2003 il premio Gondola d’argento. Oggi oltre a svariati progetti teatrali che lo vedono protagonista, collabora come pianista e compositore in diverse formazioni che spaziano dallo swing alla musica elettronica, dal pop al jazz.
Il progetto Carlo Colombo nelle sue varie formazioni ha suonato in diversi festival e rassegne jazz tra cui: Arezzo Jazz, Veneto jazz, Jazz & Wine a Gorizia, SanGiezz Festival a Termoli, e numerosi Jazz Club tra cui il “Chet Baker” a Bologna, Il “Vapore” a Marghera (VE), “Jazz Club 900” a Venezia, “Osteria del jazz” e “Jumpin’Jazz Ballroom” a Milano.
Ingresso libero