Bennet Cantù – Armani Jeans Milano 62-48
Cantù – Gara 1 della semi-finali scudetto. Milano in casa di Cantù. Derby lombardo numeo tre della stagione. Entrambe le squadre lottano per un unico obiettivo: la vittoria. In un Pianella gremito in ogni ordine di posto, la formazione di Trinchieri supera agevolmente l’Armani Jeans Milano.
La formazione di Dan Peterson ha subito per tutto l’arco della gara. Le sfuriate di Markoishvili e Scekic, lo straripante Mazzarino da fuori la lunetta, hanno permesso alla Bennet di portare a casa una vittoria importante e senza faticare troppo. Il risultato parla chiaro, dominio assoluto dei padroni di casa. Milano non è mai riuscita a prendere in mano il pallino del gioco. La giornata negativa di Hawkins è il chiaro segnale di una resa.
Serata non certo facile per Milano. Già ad inizio gara i segnali non sono di certo positivi. “Ibby” Jaaber dopo qualche minuto è costretto a lasciare il campo per un infortunio ad un dito. Leunen, dall’altra parte, dimostra che Cantù stasera non ha proprio voglia di scherzare e realizza i primi punti della gara. Segue Micov che dalla media distanza sigla “la bomba” da tre. Mancinelli replica al giocatore biancoblù, realizzando da fuori la lunetta. I padroni di casa controllano agevolmente la gara. Un Mazzarino ispirato spiana la strada ai suoi: 22-9! Milano ancora negli spogliatoi. Primo quarto che termina 22-11.
Secondo quarto di gara che inizia con Milano all’arrembaggio. Hawkins sigla i primi punti della serata illudendo i suoi, ma Markoishvili con una tripla mette in risalto il predominio di Cantù. La formazione alle nata da Trinchieri subisce la reazione di Milano che si porta a meno 5: 26-21 a metà tempo. Pecherov e Hawkins provano a tenere a galla l’AJ. Si va all’intervallo con Milano costretta a rincorrere: 34-29 per Cantù.
Al rientro in campo dopo il riposo, Cantù riprende a macinare gioco, mettere a segno canestri e prendere il largo dagli avversari. Dopo 2 minuti i padroni di casa sono avanti di 9 punti. Eze e Mancinelli tentano di tenere alta la bandiera di Milano. Mazzarino è un cecchino da fuori la lunetta. L’argentino firma un tiro da tre che allunga il vantaggio dei ragazzi di coach Trinchieri. Mordente e Mancinelli siglano 4 punti prima della sirena. Terzo break che vede Cantù sempre avanti 45-39.
Ultimo quarto che lascia ben sperare per Milano. Inizio sprint con la tripla di Greer che porta i biancorossi a -3. Peccato, però, che l’illusione della rimonta dura poco. Scekic e Leunen portano il distacco nuovamente a sette punti. La tripla di Pecherov non basta per rimediare allo show di Nicolas Mazzarino ed ai due tiri liberi di Leunen. Cantù avanti di dieci lunghezze su Milano. La formazione di Dan Peterson non ha la forza di reagire e soccombe agli avversari. Risultato finale di 62-48.
In gara 2 martedì alle 20.15 al Pianella, i ragazzi di coach Peterson dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo per rimettere sul binario giusto le sorti delle semi-finali, ma soprattutto per rimediare alla brutta prestazione odierna.
Bennet Cantù – Armani Jeans Milano 62-48
- Bennet Cantù: Markoishvili, Diviach, Scekic, Green, Tabu, Marconato, Mian, Leunen, Mazzarino. Coach: Trinchieri
- Armani Jeans Milano: Hawkins, Mordente, Eze, Greer, Jaaber, Mancinelli, Pecherov, Rocca, Ganeto, Karl, Digianvittorio, Scomparin. Coach: Peterson
Giovanni Parisio