Emporio Armani 7 Milano – Umana Venezia 92 – 63, play off Lega A di Basket
Milano – Come da pronostico Milano non stecca la prima uscita in gara 1 dei play-off scudetto. Al Forum di Assago il roster di coach Scariolo mette nettamente al tappeto la formazione veneta con un sonoro 92-63.
Stefano Mancinelli e Malik Hairston tra i migliori, mentre Leon Radosevic è il miglior realizzatore della serata con 18 centri. Seguono Mancinelli e Gentile. Per Venezia Guido Rosselli ha collezionato 13 punti, mentre Slay predica nel deserto.
Se nel primo quarto Milano ha faticato particolarmente, chiudendo sotto di un punto, nei seguenti minuti di gara il roster di Scariolo ha preso le misure all’avversario imponendo le proprie idee ed il proprio gioco. Il risultato finale rispecchia i valori in campo.
Eppure Milano aveva cominciato con un secco 4-0 firmato Hairston-Mancinelli, allungando a 10-4 il vantaggio. Parziale sfumato, però, grazie alle giocate di Rosselli e Slay che hanno permesso a Venezia di portare a termine la rimonta chiudendo il primo quarto in vantaggio per 19-18.
Una Milano frastornata dalla reazione di Venezia, rientra in campo nei secondi dieci minuti di gioco con maggiore determinazinoe. Gentile porta avanti i suoi in apertura. L’ultimo arrivato in casa Armani, Justin Dentmon, si presenta al Forum con una tripla.
In un frangente dove la gara si gioca punto a punto, lo statunitense pesca dal cilindro la seconda bomba della serata che permette a Milano di mettere la freccia e superare l’Umana. Meneghini che cominciano a prendere il largo quando prima Radosevic, su assist di Hairston, e poi Bourousis, su assist di Cook, convertono a canestro due azioni offensive. 37-30. Milano chiuderà il secondo quarto sul 40-30 grazie alla seconda realizzazione consecutiva del greco.
Dopo la pausa dell’intervallo, ancora l’EA 7 a fare la partita. Leon Radosevic è ispirato e realizza quattro punti consecutivi. Slay e Clark vanno a segno per il roster di Mazzon, ma Cook e Mancinelli costringono il coach della formazione lagunare al time-out sul punteggio di 50-35.
Dopo la sosta per riorganizzare le squadre, ancora i padroni di casa a canestro con la tripla di Giachetti ed il canestro di Gentile, a seguito della tripla di Clark. Milano alimenta il vantaggio dagli avversari, allungando a +16. Dentmon realizza l’ottavo punto della serata, mentre Mancinelli chiude il quarto sul 68-47.
Negli ultimi dieci minuti Venezia non riesce a rientrare in partita. Gli ospiti non hanno la forza per reagire e limitare lo strapotere meneghino. Slay predica nel deserto. Milano ci prende gusto e continua a marciare dritto per la propria strada senza particolari ostacoli.
Mancinelli sigla 5 punti consecutivi, mentre Dentmon va in doppia cifra. Gentile piazza la bomba, mentre Rosselli e Clark interrompono timidamente un parziale in favore dell’ EA7. Nel finale Gentile firma la seconda tripla consecutiva. Finale: 92-63 in favore dell’EA 7.
Risultati Gara 1 – Nel primo confronto dei play-off ha inciso il fattore campo, oltre al divario tecnico. Infatti tutte e quattro le squadre di casa hanno battuto i rispettivi avversari sfruttando il parquet “amico”. Siena ha letteralmente asfaltato Varese (92-57), Sassari ha battuto Bologna (81-72), la Bennet Cantù ha vinto pur faticando contro Pesaro (78-72) e, ovviamente, Milano ha avuto la meglio su Venezia.
Questi i risultati di Gara 1 dei quarti di finale:
- Montepaschi Siena – Cimberio Varese 92-57
- Banco di Sardegna Sassari – Canadian Solar Bologna 81-72
- EA 7 Milano – Umana Venezia 92-63
- Bennet Cantù – Scavolini Pesaro 78-72
Giovanni Parisio