Aggressione in treno Milano Lambrate, vittima si racconta a CronacaMilano
Dopo il caso della giovane stuprata a bordo del treno Milano-Modena, di seguito la spaventosa avventura che una nostra lettrice ha vissuto a bordo del treno Fs 2417. La vittima, che preferisce rimanere anonima, ha scritto alla nostra Redazione (redazione@cronacamilano.it): si trovava a bordo di un treno delle Fs e, scesa in tutta fretta, non ha trovato personale al quale poter segnalare il terribile accaduto: “I treni non hanno telecamere e in situazioni di pericolo non si può dare l’allarme o/e chiedere aiuto”
A BORDO DEL TRENO FS 2417 – “Buongiorno – inizia la nostra lettrice, – voglio segnalarvi una specie di aggressione che ho subito ieri sera (il 12 giugno 2012, ndr) alle 20.30 sul treno fs 2417.
L’AGGRESSORE: “IERI HO UCCISO UNA PERSONA” – “Mi sono spaventata molto – confessa la nostra lettrice – perché un ragazzo mi ha seguita nel vagone e si è seduto due posti vicino a me Eravamo soli.
– “Ha iniziato a parlarmi dicendomi che il giorno prima aveva ‘ucciso’ una persona sul treno… – aggiunge la lettrice. – Mi ha detto che viene dal Pakistan che non ha niente da perdere e che ha 22 anni ed è solo…rovinato.
“MI SONO SPAVENTATA” – “L’aria era minacciosa e mi sono spaventata – racconta la lettrice. –Era il tipico bullo di qualche gang di quartiere, libero di spaventare la gente sul treno. Sicuramente non voleva aggredirmi ma di certo l’intenzione era di spaventarmi e/o di rapinarmi.
– “All’improvviso è venuto un uomo e si è seduto nel ns vagone – proseguen la nostra lettrice. – Il ‘ragazzo’ mi ha continuato a parlare, questa volta a bassa voce, dicendo che dovevo spaventarmi, che era pazzo e che non scherzava.
“SONO SCESA A LAMBRATE, MA NON C’ERA NEANCHE UN CONTROLLORE” – “Sono scesa veloce alla fermata di Lambrate – spiega la lettrice. – Lì ho cercato un controllore o chiunque potesse aiutarmi ma non c’era nessuno nonostante non fosse notte inoltrata.
SUI TRENI NON CI SONO TELECAMERE, MANCANO I CONTROLLI – “Alla fine non è successo niente – osserva la lettrice – ma la cosa grave è che i vagoni interni dei treni non hanno telecamere e in situazioni di pericolo non si può dare l’allarme o/e chiedere aiuto.
LA SICUREZZA DEVE MIGLIORARE – “Io utilizzo giornalmente le tratte Desio/ Romolo o Desio/ porta Garibaldi – conclude la nostra lettrice. – Spero che la sera dopo le 19.00 i controlli inizino ad esserci o al massimo ci sia l’inserimento di telecamere collegate alla vigilanza. Qualunque cosa purché si migliori la sicurezza in stazione.
INVIATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
Leggi anche:
Sicurezza zona via San Vittore Milano, la protesta di una lettrice, è buia e pericolosa
Ragazza accoltellata Milano, tornava a casa con un’amica
Anziane rapinate via Valsesia Milano, scippate di catenina e borsetta una 79enne e l’amica 57enne
Di Redazione