Juventus – Milan 1 a 0 Serie A trentatreesima giornata, decide Vidal su rigore
Termina con due soli punti raccolti su nove disponibili il trittico di forza del Milan; dopo i pareggi contro Fiorentina e Napoli, i rossoneri contro la Juventus non riescono a bissare la vittoria dell’andata e, complice un errore difensivo di Abate, regalano la vittoria ai bianconeri grazie ad un rigore trasformato da Vidal al 57’. Il secondo posto, distante sette punti, si allontana. Meglio guardarsi dietro dal ritorno della Fiorentina, ora a – 1.
Il dubbio della vigilia, in casa Milan, è stato positivo a metà. Il responso sul ricorso della società rossonera per la squalifica di due giornate inflitta a Balotelli per frasi ingiuriose verso il “quarto” uomo nel post Fiorentina – Milan ha accontentato Galliani & Co. solo in parte: a SuperMario viene ridotta di una giornata la squalifica e, pertanto, è assente nel big match di questa sera controla Juventus.
Allegri, quindi, non può far altro che affidarsi al trio El Shaarawi, Robinho e Pazzini. Dietro di loro Montolivo in cabina di regia con Ambrosini e Boateng ai suoi lati. In difesa, davanti ad Abbiati, spazio per Abate e Constant sulle fasce con Mexes e Zapata in mezzo.
Conte, invece, conferma il 3-5-1-1 che tanto bene ha fatto lunedì scorso nella trasferta contro la Lazio. Vucinic unica punta e Marchisio trequartista. Mediana a cinque con Vidal, Pirlo e Pogba in mezzo con Lichtsteiner ed Asamoah sulle fasce. In difesa recupera Chiellini, titolare con Bonucci e Barzagli. Tra i pali Buffon.
Dopo poco più di cento secondi subito pericoloso il Milan con Robinho che, dai ventidue metri, riceve palla da Abate e va alla conclusione; sfera che esce di poco alla sinistra di Buffon. Al 6’ ancora rossoneri: questa volta è El Shaarawi che, dall’out sinistro, cerca il tiro a giro; l’estremo difensore bianconero blocca con sicurezza.
La risposta della Juventus arriva all’8’: punizione da ottima posizione regalata da Robinho che, a pochi centimetri di distanza dall’arbitro, ferma il pallone con il braccio. La conclusione di Pirlo, deviata dalla barriera, rischia di mettere fuori gioco Abbiati che, con un colpo di reni, riesce a negare la rete all’ex Milan. Molto ingenuo, nell’occasione, Robinho.
Il portiere del Diavolo, nella parata, rimane infortunato al polpaccio ed al 14’è costretto ad abbandonare il terreno di gioco. Entra Amelia. Al 16’ prova la rete spettacolare Pogba: la rovesciata del francese, però, termina ampiamente a lato.
Al 22’ ci prova ancora il Milan: è Ambrosini, di destro, a cercare la porta. Conclusione ampiamente a lato; stessa sorte al 29’: anche questa volta il mancino del capitano rossonero non trova la porta.
Al 31’ difesa del Milan leggermente distratta: cross in mezzo di Pirlo per Vucinic che, di testa, colpisce indisturbato. Palla alta. Al 36’ è il Diavolo a farsi trovare pronto in attacco con Pazzini che, defilato sulla destra, non riesce a superare Chiellini.
Nei minuti finali non succede molto, se non un problema al piede destro per Ambrosini. Si scalda Muntari, ma ogni eventuale sostituzione è rimandata alla ripresa. Decisamente positiva la prestazione del Milan in questo primo tempo; i rossoneri sono stati ampiamente padroni del gioco.
Come prevedibile la ripresa si apre subito con un cambio: entra Muntari al posto dell’infortunato Ambrosini. Al 47’ prima occasione da rete per la Juventus con il colpo di testa di Chiellini sul corner battuto da Pirlo. Palla alta.
Al 50’ risponde il Milan con Mexes che, dopo aver recuperato palla a metà campo, si avvia in solitaria verso l’area bianconera e, dal limite, va al tiro. Mancino potente, ma centrale.
Al 56’ arriva l’episodio che decide il match: Abate, in vantaggio su Asamoah, si lascia scappare il pallone ed Amelia, in uscita, frana sul ghanese. Erroraccio difensivo del laterale rossonero. Rigore giusto per la Juventus: Vidal, dal dischetto, non sbaglia. Tiro perfetto. 1 a 0 per i bianconeri.
Il Milan accusa al colpo e nei minuti successivi fatica a rendersi pericoloso; al 65’ Banti ci mette del suo ammonendo Zapata per ostruzione su Vucinic. Il colombiano, diffidato, salterà la sfida casalinga contro il Catania.
Al 68’altra grande chiusura di Mexes su Vucinic che, servito in area da Pogba, stava per calciare a rete. Partita assolutamente perfetta quella di questa sera per la coppia Mexes-Zapata. Al 71’ Allegri si gioca l’ultima carta: dentro Bojan al posto di uno spento Robinho.
Al 72’ cartellino giallo anche per Mexes. Al 74’ buon spunto dalla destra per Boateng che, però, non crossa bene in mezzo. La difesa bianconera allontana. Al75’ ci prova Muntari, ma il sinistro del ghanese si spegne tra le braccia di Buffon.
All’81’ primo cambio anche per Conte: entra Padoin al posto di Lichtsteiner; poco dopo seconda sostituzione con Quagliarella per Vucinic. Nel finale dentro anche Peluso per Asamoah. Nei due minuti di recupero non accade più nulla.
Allo Juventus Stadium finisce 1 a 0 in favore dei bianconeri; prima sconfitta per il Milan in questo 2013 che, così facendo, rimane fermo a quota 59 punti e vede la Fiorentina salire a 58 grazie alla vittoria per 4 a 3 contro il Torino. Il Napoli, invece, allunga a sette punti, battendo in extremis il Cagliari.
Prossima sfida domenica 28 aprile alle 20.45: Milan – Catania.
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Matteo Torti