Truffe anziani Milano, si spaccia per nipote e ruba 5mila euro a una 83enne
La scusa è sempre la stessa: un urgente bisogno di contanti per risarcire una persona coinvolta in un incidente stradale. E a chi rivolgersi, per ottenere l’aiuto economico necessario, se non ai propri, cari, vecchi zii? E’ l’ultima trovata di alcuni astuti criminali senza scrupoli, meglio nota alle forze dell’ordine come la truffa del “finto nipote”.
L’ultimo di una lunga lista di colpi registrati solo nell’ultimo mese, è stato messo a segno ieri mattina.
La vittima è una 83enne, residente in via Camillo, in zona Monforte.
Nel corso della mattinata l’anziana è stata contattata telefonicamente da un uomo che, dopo averne citato il nome esatto, si è spacciato per suo nipote.
Con la collaudata scusa dell’incidente stradale, il malvivente ha chiesto alla “zia” un prestito di 5 mila euro destinato a rifondere la presunta vittima del sinitro.
Una motivazione che all’anziana signora deve essere parsa più che plausibile, considerato che subito dopo si è diretta in banca per effettuare due prelievi da 2.500 euro ciascuno.
Ad attenderla sotto casa, al suo ritorno, vi era già un complice di suo “nipote” a cui, senza pensarci due volte, ha consegnato la busta con i soldi.
Solo verso le 13,00 la vittima, dopo aver realizzato di essere stata raggirata, ha allertato la Polizia.
Dalla descrizione rilasciata agli agenti, l’uomo a cui l’anziana ha consegnato i soldi sarebbe alto circa 1,80 e di nazionalità italiana.
Con lo stesso modus operandi, il 6 giugno, un’altra anziana in via Murat era stata truffata per 13mila euro.
Il 20 giugno, poi, in via Crema, era toccato ad una 80enne: tra gioielli e contanti, il “finto nipote” si era impossessato di circa 5mila euro.
E ancora, pochi giorni fa, in via Polesine, una 78enne, convinta con la medesima scusa, aveva consegnato a un malvivente ben 9mila euro, ancora una volta, ovviamente, in contanti.
Secondo i dati della Questura di Milano, del resto, nel 2012 i reati compiuti nella nostra città sono aumentati nelle seguenti modalità:
– furti con destrezza: +4,6%
– furti con strappo: +23,5%
– furti in abitazione: 9,3%
– furti in esercizi commerciali: 10,5%
– rapine in abitazione: +52,3%
– rapine in esercizi commerciali: +30,2%
– rapine in pubblica via: 5,2%
– violenze sessuali: +9%, con 462 casi all’anno, pari a 1,2 violenze sessuali compiute al giorno
Ricordiamo quindi che, per fronteggiare l’emergenza delle truffe agli anziani, è bene esortare conoscenti e parenti anziani a chiamare il 112 (Carabinieri) o il 113 (Polizia), ogni volta si vedano rivolgere richieste di danaro di ogni genere.
Inoltre, è disponibile il numero del Comune di Milano, attivo 24 ore su 24, e dedicato esclusivamente agli anziani, 02-88456893.
INVIATECI LE VOSTRE SEGNALAZIONI – Per le vostre segnalazioni e foto circa incidenti, emergenze, autovelox nascosti, strade dissestate e buchi sul manto stradale, disagi sociali, odissee burocratiche, truffe, rapine, aggressioni, zone carenti di sicurezza, aree preda di degrado o spaccio, problematiche sui mezzi pubblici, borseggi, maltrattamenti sugli animali o altro, scriveteci a redazione@cronacamilano.it
– Il nostro Staff riserverà la massima attenzione ad ogni caso, per dar voce direttamente ai cittadini, senza “filtri politici”.
VISIBILITA’ ALLA VOSTRA ATTIVITA’ – Se siete interessati a dare visibilità alla vostra attività commerciale, scriveteci a info@cronacamilano.it
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S.P.