Ha lottato per 2 giorni il ragazzino di 13 anni che, da martedì 1 novembre 2016, era ricoverato in ospedale a Bergamo, in terapia intensiva; il giovane è tragicamente spirato e, le indagini, sono ancora aperte.
Secondo quanto ricostruito, il 13enne, originario del Togo e figlio di una coppia giunta a Grassobbio da oltre 30 anni, si era accasciato mentre correva in strada con gli amici, a Grassobbio.
Il malore è stato violentissimo e, il ragazzino, è caduto all’improvviso perdendo conoscenza.
Da lì il ricovero immediato presso l’ospedale Papa Giovanni XXIII, dal quale purtroppo il 13enne non ha fatto più ritorno a casa.
Le indagini per acclarare la dinamica del tragico accadimento sono ancora aperte.