Milan – Atalanta 0 a 0 Serie A diciassettesima giornata, poche occasioni da rete a San Siro
Un Milan annebbiato che sbatte sul palo con il sinistro di Antonelli sul finire del primo tempo. Il Diavolo raccoglie solamente un punto contro l’Atalanta e rischia di farsi superare da Napoli e Lazio. Nonostante la soddisfazione per la crescita, anche mentale e soprattutto in fase difensiva, Montella recrimina e rimugina sull’unico punto conquistato tra Roma ed Atalanta. Ma i rossoneri hanno ormai certezza della loro dimensioni: la zona Europa League è il vero obiettivo.
PASALIC NON CONVINCE, MANCA QUALITA’ – Complice il rischio diffida per Locatelli, Montella decide di farlo rimanere in panchina affidando le chiavi del centrocampo a Pasalic.
– Il giovane talento croato, però, non fa nulla di buono: manca in fase difensiva, dove lascia sempre scoperta quella delicata porzione di campo; e non brilla in fase offensiva, mettendo in luce tutta la sua lentezza nella costruzione del gioco.
– Insomma: se da mezz’ala potrebbe anche essere riproposto, l’esperimento davanti alla difesa possiamo decretarlo come fallito.
– E questo pone, come da molti anni accade, l’interrogativo della qualità a centrocampo. Senza Montolivo, e considerando la giovanissima età di Locatelli, i rossoneri avrebbero bisogno di un uomo di qualità in mezzo al campo, un giocatore con i piedi buoni che sappia far ripartire la squadra e verticalizzare.
ATALANTA: FALLO SISTEMATICO – Il primo tempo non è stato particolarmente brillante e, almeno in parte, il motivo è stato la tattica del “fallo sistematico” messo in luce dai giocatori dell’Atalanta.
– Continui interventi da dietro su Bonaventura e Lapadula hanno reso il gioco molto spezzettato e la partita più nervosa del previsto. Anche Massa non ha brillato, tenendo troppe volte nel taschino il cartellino giallo.
IL PALO DI ANTONELLI E LE OCCASIONI DI LAPADULA – Poche chance degne di nota, ma tutte molto pericolose. Come al 44′ quando la discesa sull’out mancino di Antonelli si è chiusa con un grande sinistro bloccato dal palo.
– O come nella ripresa quando, al 77′, Lapadula ha mancato l’appuntamento con il gol di un soffio, non riuscendo ad insaccare su un’uscita avventata di Sportiello.
CLASSIFICA E SUPERCOPPA ITALIANA – Il misero punto conquistato nelle ultime due sfide contro Roma e Atalanta rischia di modificare la classifica del Diavolo che, da unico inseguitore della Juventus, potrebbe ritrovarsi al quinto posto qualora, tra poco, Napoli e Lazio dovessero ottenere i tre punti.
– Milan che salterà la sfida di campionato in quanto sarà impegnato venerdì 23 dicembre, alle ore 17.30 italiane, nella Supercoppa contro la Juventus.
Matteo Torti