L’aggressione è avvenuta a Mantova: un uomo di 38 anni, di naizonalità russa, ha colpito alla testa con un coltello la ex compagna, una donna di 33 anni, italiana, ferendola gravemente. All’interno dell’abitazione dove è avvenuto il drammatico evento era presente anche la figlia della coppia, una bimba di 2 anni. A seguito dell’aggressione, l’uomo ha tentato di suicidarsi; entrambi sono stati portati in ospedale.
Secondo quanto spiegato dalla Polizia, l’aggressione è avvenuta nella serata dell’8 marzo 2017, giorno della Festa della Donna; il 38enne si è recato a casa della ex compagna e, appena aperta la porta, ha colpito la 33enne alla fronte con un coltello.
All’interno dell’appartamento erano presenti anche la figlia della coppia, di due anni, e la madre della donna, che ha dato l’allarme; mentre l’uomo si è barricato nella casa, sul luogo sono sopraggiunti vigili del fuoco, polizia e 118.
Una volta dentro all’abitazione, le Forze dell’Ordine hanno trovato la vittima riversa in una pozza di sangue e l’ex compagno che cercava di pugnalarsi. Entrambi sono stati portati in ospedale: le loro condizioni sono gravi.