Lo stupro sarebbe avvenuto nella notte di domenica 17 settembre a Milano, ai danni di una turista canadese, violentata in una zona isolata della periferia cittadina.
Secondo quanto ricostruito, la vittima si trovava in via Monza a piedi. Qui il malvivente l’avrebbe notata, offrendole un passaggio spacciandosi per un dipendente di una ditta di noleggio auto con conducente.
La giovane ha chiesto, quindi, si essere portata in zona Lampugnano, dove avrebbe dovuto prendere un pullman per Venezia.
L’uomo, invece che aiutare davvero la turista, ha cambiato direzione dirigendosi in una zona isolata di Crescenzago. Qui, purtroppo, la vittima sarebbe stata violentata e, solo una volta rimasta sola, sarebbe riuscita a dare l’allarme con il proprio cellulare.
Soccorsa dal 118, la ragazza è stata portata alla Clinica Mangiagalli e sottoposta anche all’iter che ha accertato la violenza.
I carabinieri della Compagnia Porta Monforte di Milano stanno indagando a tutto campo per rintracciare l’aggressore, che secondo gli Inquirenti potrebbe aver compiuto altri atti simili.
Al momento, i militari hanno visionato tutti i video delle telecamere di sorveglianza della zona; le indagini rimangono aperte.
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