Le invenzioni a più voci di Claudio Angeleri
Jazz all’Atelier Musicale: le invenzioni a più voci di Claudio Angeleri sabato 21 ottobre alla Camera del Lavoro di Milano
Il pianista e compositore Claudio Angeleri presenta il suo nuovo progetto multidisciplinare, ispirato a personaggi illustri originari delle province di Bergamo e Brescia quali il pittore Caravaggio, lo scrittore Torquato Tasso, il pianista Arturo Benedetti Michelangeli, il compositore Gaetano Donizetti ma non solo. Con lui sul palco Gianluigi Trovesi e altri big della scena jazzistica italiana
MILANO – L’Atelier Musicale, la rassegna di jazz e classica contemporanea organizzata dall’associazione culturale Secondo Maggio, ospiterà sabato 21 ottobre, alla Camera del Lavoro di Milano (inizio live ore 17.30; ingresso 10 euro con tessera associativa a 5/10 euro), il progetto “Invenzioni a più voci”, nato nel quadro di Bergamo Brescia 2023 – Capitale Italiana della Cultura.
Ideato dal pianista e compositore bergamasco Claudio Angeleri, nome di punta della scena jazzistica nazionale, musicista, organizzatore, didatta di alto livello in seno all’importante CDpM della città orobica e capofila dell’ANSJ, l’associazione che riunisce centinaia di scuole di jazz italiane, “Invenzioni a più voci” propone composizioni del leader ispirate da grandi personaggi dell’area bresciana e di quella bergamasca quali il pittore Caravaggio, lo scrittore Torquato Tasso, il pianista Arturo Benedetti Michelangeli, il compositore Gaetano Donizetti, l’esploratore Giacomo Costantino Beltrami, l’architetto Giacomo Quarenghi, il matematico Niccolò Tartaglia e le donne della Resistenza. Figure sulle quali il musicologo e saggista Maurizio Franco ha scritto alcuni testi che leggerà prima di ogni pezzo, mentre durante l’esecuzione dei brani verranno proiettate immagini tratte dai quadri del pittore-jazzista Gianni Bergamelli ed elaborate in diretta da Adriano Merigo ed elaborate in diretta da Adriano Merigo.
Come si vede, si tratta di una proposta dalla forte e specifica peculiarità nella quale, come è tipico di Claudio Angeleri, le composizioni usciranno dagli schemi abituali per cercarne di nuovi, anche singolari, ispirati alle caratteristiche dei personaggi, come per esempio la scrittura che si ispira all’uso del chiaroscuro di Caravaggio o i ritmi e le forme che evocano la complessità delle equazioni di Tartaglia.
Una proposta complessa, ma coinvolgente, realizzata con un gruppo che ospita in primo luogo Gianluigi Trovesi, un altro grande esponente del jazz europeo dalla riconoscibile e spiccata personalità, e altri fuoriclasse del panorama nazionale come Gabriele Comeglio e Giulio Visibelli tra i fiati, il bassista Marco Esposito e una nuova realtà della batteria italiana quale Matteo Milesi.
Inoltre, il concerto è l’occasione per ascoltare anche a Milano la straordinaria voce di Paola Milzani. Un progetto che ha visto la luce su un cd, registrato dal vivo e intitolato “Concerto feat. Gianluigi Trovesi” (Dodicilune) che verrà presentato ufficialmente nel corso del quarto appuntamento dell’Atelier Musicale.