Italian Pro Tour: giro sospeso, in vetta Wil Besseling, 10.i Florioli e Di Nitto
All’Argentario Golf Club, nell’Italian Challenge Open, Wil Besseling in vetta, al secondo posto della classifica provvisoria l’inglese Sam Hutsby. “Hole in one” di Edoardo Raffaele Lipparelli (19°).
L’olandese Wil Besseling è in vetta con 63 (-8) colpi nella classifica provvisoria dell’Italian Challenge Open, dove il primo round è stato sospeso per oscurità, dopo una interruzione per la pioggia.
Sul percorso dell’Argentario Golf Club (par 71), a Monte Argentario (GR), nel secondo evento dell’Italian Pro Tour 2024, il circuito di gare nazionali e internazionali della Federazione Italiana Golf, organizzate con la collaborazione del suo Official Advisor, Infront Italy, il leader Wil Besseling precede un colpo l’inglese Sam Hutsby, secondo con 64 (-7), e di due il sudafricano Justin Walters, il portoghese Ricardo Santos e il danese Hamish Brown, terzi con 65 (-6).
Nel torneo inserito anche nel calendario del Challenge Tour, tra gli italiani bella prova di Marco Florioli, al debutto tra i pro, decimo con 67 (-4), insieme a Enrico Di Nitto, fermato alla buca 15 con lo stesso “ meno 4”. Subito dietro Edoardo Raffaele Lipparelli, 19° con 68 (-3), che si è reso autore di una “hole in one” centrando dal tee con un wedge la buca 14 (par 3, 115 metri). Al 45° posto con 70 (-1) Jacopo Vecchi Fossa, Aron Zemmer e Filippo Bergamaschi.
Sono in sesta posizione con 66 (-5) il francese Robin Sciot-Siegrist, l’inglese OJ Farrell, lo spagnolo Joel Moscatel e l’inglese John Parry. Gli ultimi due hanno ottenuto due vittorie in stagione e cercano la terza per salire immediatamente sul DP World Tour. Stesso obiettivo per lo svedese Joakim Lagergren, che ha il medesimo score di Florioli e Di Nitto, anche lui con tre buche a disposizione per migliorarsi.
Le interviste
Will Besseling
“Ho eseguito un giro molto pulito costruito essenzialmente con il putter e sono riuscito a leggere bene le pendenze dei green sicuramente impegnative. La location è stupenda, ci sono delle viste panoramiche straordinarie, in particolare quella che offre il tee della buca 15”.
Nel suo score otto birdie di cui quattro consecutivi. Il 38enne di Schellinkhout, con un titolo sul circuito datato 2008 (Club Colombia Masters), 39° nella Race To Mallorca (ordine di merito), punta decisamente a rimanere tra i primi 45 che saranno ammessi al Rolex Challenge Tour Grand Final (Mallorca, 31 ottobre-3 novembre) dove si assegneranno le venti ‘carte’ per il DP World Tour 2025.
Edoardo Raffaele Lipparelli, autore della “hole in one”
“Sono partito male con un colpo fuori campo e un bogey, ma non ho perso fiducia e poi c’è stata la buca in uno. Ho eseguito il tiro con il vento contro. La palla ha superato l’asta di un paio di metri poi è tornata indietro nella buca. Complessivamente ho giocato bene e lo score numericamente è giusto in tal senso. Lascia una bella sensazione disputare questo torneo. Il livello del Challenge Tour negli ultimi anni si è molto alzato e ci si sente più vicini al DP World Tour”. Oltre all’ace, ha segnato tre birdie e due bogey per il parziale di 68 (-3)
Massimo Florioli
“Sono molto contento di quanto ho fatto nella mia prima gara da professionista con un round bogey free. Non mi sembra sia cambiato molto, è sempre golf, però confrontarmi con i giocatori del Challenge Tour mi ha trasmesso una certa emozione. Ho espresso un buon gioco dove il feeling con il putter è stato fondamentale. Forse potevo ottenere qualcosa di di più, ma come primo giro del primo giorno da pro sono più che soddisfatto”. Nel suo punteggio di 67 (-4) un eagle e due birdie.
Formula e montepremi – L’Italian Challenge Open si disputa sulla distanza di 72 buche, con taglio dopo 36 che lascerà in gara i primi 60 classificati e i pari merito al 60° posto. ll montepremi è di 350.000 euro con prima moneta di 56.000 euro.
L’Argentario Golf Club – L’Argentario Golf Club vanta 18 buche panoramiche per un totale di 6.218 metri. Il campo si trova in un’area naturale protetta a cinque minuti dalla Riserva Naturale Duna Feniglia. La Laguna di Orbetello, il mare e i pendii di Monte Argentario offrono un panorama di straordinaria bellezza e creano un microclima che consente di giocare a golf in qualsiasi periodo dell’anno. Il percorso è certificato “Agri Cert” bio eco-compatibile e tutti i prodotti usati per la sua manutenzione sono totalmente naturali. L’82esima edizione dell’Open d’Italia si svolgerà proprio su questo percorso. L’82esima edizione dell’Open d’Italia nel 2025 si svolgerà proprio su questo percorso.