Sabato 28 settembre la terza giornata cittadina delle unità mobili
Milano, 27 settembre 2024 – Domani, sabato 28 settembre, presso il Centro socio-ricreativo culturale di via Cenisio 4, si terrà la terza giornata cittadina delle unità mobili della rete di contrasto alla grave marginalità adulta.
Il Comune di Milano è attivo nell’ascolto e nell’accompagnamento delle persone più fragili e, in collaborazione con più di 25 associazioni del Terzo settore, lavora da anni per consolidare la rete delle unità di strada cittadine che svolgono servizio in fascia serale per monitorare la situazione delle persone senza dimora, cercare di agganciare e costruire una relazione, leggendo il bisogno e consegnando beni di prima necessità.
L’evento vuole essere un momento di confronto tra i volontari e le volontarie, ma anche un momento di riflessione aperto alla cittadinanza e ai Municipi. Infatti, se la mattinata, dalle 9 alle 13, è dedicata al confronto tra gli addetti ai lavori, nel pomeriggio gli incontri saranno aperti a tutti e tutte.
Alle 14:30 si discuterà di come ‘Parlare di homelessness a Milano: Grave emarginazione, Diritti di cittadinanza e Sviluppo di Comunità’ con Ennio Ripamonti della società di consulenza Metodi.
Successivamente, il coordinamento delle unità mobili milanesi si racconterà e spiegherà a cittadini e cittadine come funzionano le segnalazioni, l’accoglienza e il lavoro in strada con i senza dimora, attraverso gli interventi di Alessia Cattaneo e Beatrice Cima del Coordinamento Comunale della Rete Unità Mobili, Marco Tozzi e Federico Lupo Trevisan del Servizio Segnalazioni e Unità Psicologica della Croce Rossa Italiana – Comitato di Milano e Costantina Regazzo di Fondazione Progetto Arca.
Si parlerà anche di come si è trasformato negli anni il sistema dell’accoglienza, insieme ad Angelo Stanghellini, direttore dell’Area Diritti e Inclusione del Comune e Miriam Pasqui, responsabile dell’Unità Diritti e Grave Emarginazione.
Alle 18:30, alla Fabbrica del Vapore, sarà il momento dell’inaugurazione della mostra ‘Milano senza dimora’, un percorso di ricerca fotografica che indaga la città, i suoi processi di espulsione e la sua capacità di accogliere, a partire dagli itinerari quotidiani delle persone senza dimora.
Per dieci giorni la Fabbrica del Vapore sarà anche uno spazio culturale temporaneo dove si terranno talk, workshop e laboratori, eventi culturali per riflettere sui temi della marginalità sociale urbana.
CS e PH: Comune di Milano