Comune e associazioni del territorio uniti per il Grande Parco
Consegnato oggi nelle mani del sindaco Giacomo Ghilardi l’appello promosso dal Comitato delle Associazioni per un Grande Parco – composto da Acli, Associazione Camminando sulla via Francigena, CAI, FIAB, Legambiente e Slow Food e poi sottoscritto da 43 realtà associative del territorio – che chiede il trasferimento delle aree cinisellesi del Parco Grubrìa al Parco Nord Milano. he l’operazione interessa tutte le aree ora afferenti al Parco Grubria.
Prende così ufficialmente il via l’iter che potrà portare all’ampliamento del Parco Nord Milano mediante l’inclusione all’interno del suo perimetro di tutte le aree del territorio comunale di Cinisello Balsamo ora afferenti nel Parco Grubrìa.
Su mandato del sindaco, gli uffici comunali inizieranno dunque a predisporre tutta la documentazione tecnica e cartografica utile allo scopo che, come primo passaggio, verrà portata in discussione al Consiglio comunale all’inizio del 2024.
Successivamente all’approvazione comunale, l’iter passerà di competenza agli altri Enti coinvolti. Il Parco Nord Milano potrà avviare le procedure di ampliamento, mentre Città metropolitana di Milano e la Provincia di Monza e Brianza esprimeranno il parere nell’ambito di una Conferenza programmatica. La proposta di ampliamento viene fatta dalla Giunta regionale al Consiglio Regionale. L’ampliamento viene poi approvato con legge modificativa del perimetro istitutivo del Parco.
“Questa consegna ha un valore estremamente importante perché segna l’inizio di un nuovo momento storico per la nostra città: la nascita di un Grande Parco tutelato unendo i due polmoni verdi cittadini. Abbiamo dato ascolto alla voce proveniente dal territorio, riconoscendo una unità di intenti, ovvero quella di garantire una maggiore tutela ambientale, passando ad una forma più forte rispetto a quella del PLIS”, ha spiegato il sindaco.
“Quello a cui si è giunti è un risultato particolarmente significativo, è un importante esempio di collaborazione virtuosa tra il mondo associativo e le Istituzioni che porterà alla soluzione di una seria problematica di carattere ambientale a livello locale. La raccolta delle firme e l’unità d’intenti tra tanti soggetti differenti attesta la forza della rete nel generare cambiamenti positivi a tutela del patrimonio verde cittadino”, ha dichiarato Roberto Giordano di Slow Food Nord Milano.